“Chiediamo all’assessore Oneto un sopralluogo di verifica sulle occupazioni abusive in Cittadella”

Cittadella nuovadi Andrea Cammalleri e Maurizio Sciaudone*

 

Vorremmo commentare le risposte dei diretti interessati riguardo gli “arredi” presenti abusivamente nelle palazzine in Cittadella. E’ assai singolare voler far passare una specie di cucina con elettrodomestici inclusi, come allestimento temporaneo per una manifestazione. Quando comunque ci sono testimoni che possono tranquillamente verificare la presenza dei soggetti interessati nella fortezza oltre il periodo delle dimostrazioni di softair.

In ogni caso in Cittadella è evidente ancora oggi la presenza di “entità” senza autorizzazione legale, che oltretutto dispongono delle chiavi delle strutture, ad iniziare dal cancello di ingresso.
Le falsità non sono come abbiamo letto sui giornali dei consiglieri comunali Cammalleri o Sciaudone ma da chi vorrebbe alterare una realtà conclamata semplicemente giocando sulle date.
Comunque la presenza se non è oggi… lo era ieri. E con questo non si cancella l’abuso.

Il vero problema dell’abusivismo è chi autorizza queste persone ad Cittadella 4entrare. Di certo nessuno si sogna di andare ed occupare spazi in Cittadella senza avere un qualche avvallo. E chi lo dà lo fa illegalmente. Per questo chiediamo alle autorità competenti: chi fornisce le chiavi e chi decide dove si debbano collocare le associazioni o addirittura privati cittadini che sino a poco fa o ancora oggi sono presenti in Cittadella senza permessi e senza rispettare i limiti legali? E altro aspetto che vorremmo sottolineare: riguardo queste “presenze” abusive o no, chi controlla cosa si fa nella fortezza? Vedi eventuali attività che portano ad un profitto non lecito, oltre all’uso di utenze pubbliche vedi luce e acqua, a spese della collettività.

Esiste un responsabile che controlla tutte queste cose? Quindi proponiamo ufficialmente e pubblicamente all’Assessore Oneto, che nonostante sia responsabile sembra non essere pienamente al corrente di quanto avviene in Cittadella, un sopralluogo di verifica insieme ai consiglieri comunali interessati alla vicenda, che non “dimentichi” nessuna delle strutture, quindi con tutte le chiavi disponibili, in modo così da appianare ogni dubbio.

Interpreteremo ogni atteggiamento diverso dall’assenso a questa richiesta come una conferma di malafede e complicità eventuale con chi sta sfruttando illegalmente la Cittadella. E di conseguenza proseguiremo nelle sedi competenti quello che attraverso il mandato di consigliere comunale è nostro dovere denunciare.

 
* Consiglieri Comunali di Alessandria