Rinnovo dei vertici dei Giovani agricoltori di Confagricoltura Alessandria

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Nei giorni scorsi, presso la sede sociale, si è svolta l’Assemblea elettiva dei Giovani di Confagricoltura – Anga di Alessandria.

Alessandro Calvi di Bergolo, 30 anni di Piovera, è stato eletto neo presidente provinciale.

Al suo fianco avrà come vice Emanuele Bassi e Silvio Bragagnolo, già in carica nello scorso mandato. Cristina Bagnasco è stata confermata in qualità di segretaria.

Il Consiglio resterà in carica nel triennio 2016- 2019.

All’Assemblea erano anche presenti il presidente regionale di Anga Giovanni Chiò, il presidente di Confagricoltura Alessandria Luca Brondelli di Brondello e il direttore provinciale Valter Parodi.

Il clima di amicizia che si è istaurato fin dall’inizio del consenso tra i volti vecchi e nuovi che vi hanno preso parte ha permesso di lavorare fin da subito, apportando idee fresche e progetti innovativi.

Il nuovo presidente provinciale ha proposto di creare occasioni di chiarimento e di approfondimento sulle opportunità per i giovani. Inoltre, è intervenuto sui bandi dell’ISMEA e su quelli del PSR 2014 – 2020.

Il presidente Alessandro Calvi di Bergolo ha così commentato appena concluse le votazioni: “L’attività futura dell’associazione sarà volta a mettere sul tavolo pensieri e proposte inerenti i problemi reali da approfondire con l’aiuto di esperti. Non mi dispiacerebbe creare un profilo delle nostre aziende per studiare se possono nascere, almeno tra di noi, formule nuove di collaborazione e capire se nelle nostre aziende c’è posto per eventuali ‘nuovi agricoltori’ assunti con i voucher per far apprendere il nostro nobile lavoro e far loro apprezzare la frontiera del Made in Italy, oggi sempre più a rischio; così facendo si porterebbe avanti un progetto già iniziato precedentemente da Anga Alessandria”.

Il presidente regionale Chiò ha poi illustrato l’attività dei Giovani di Confagricoltura delle diverse province piemontesi, a livello regionale e nazionale. Tra queste, di interesse anche locale, l’ipotesi di creare una rete significativa tra i soci.