Una deriva papalista [Il Flessibile]

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di Dario B. Caruso.

È la dimostrazione chiara e lampante di cosa voglia dire saper governare il mondo da duemila anni.
Non ci sono alchimie, non c’è bisogno di mezzi speciali.
Gli ultimi dieci giorni della nostra storia sono la cartina al tornasole.

Francesco parla in volo del candidato repubblicano alla Casa Bianca, Donald Trump: “Chi pensa solo a costruire muri non è cristiano”.È un modo elegante per dire ciò che abbiamo capito in tutto il mondo da soli: cioè che il miliardario in questione non potrebbe mai diventare (almeno ufficialmente) l’uomo più potente del pianeta.
Passano poche ore da questa affermazione e i Conservatori USA pensano che forse sia il caso di arginare l’ascesa preoccupante alle Primarie Americane.
#stoptheteddyboy

flex_papalistaFrancesco parla in volo delle unioni civili, in qualche modo “non interferendo sulla politica” ma lasciando libertà di coscienza e aggiungendo che “avere figli non è un diritto ma un dono”.
È un modo elegante per dire ciò che anche in Italia sappiamo: cioè che avere parità di diritti nelle unioni è un’esigenza del nostro tempo.
Dopo pochi giorni da questo intervento il Governo partorisce una legge (fino ad allora sembrava impossibile) condivisa dalla maggioranza del Parlamento.
#fiatlex

Abbiamo una luce che rischiara il cammino.
Fa strano che ci sia sempre bisogno di una scudisciata per poter fare un balzo in avanti.
Ho disegnata in testa, con sempre maggior definizione, la piramide dei poteri: il vertice è sempre più allungato, la base è spropositatamente allargata, in mezzo una fragile poltiglia che guarda in alto e scalcia verso il basso.

Ben venga la deriva papalista poiché è l’unica deriva possibile in Occidente.
Che Francesco voli più spesso, almeno.