«E’ una questione di libertà. Vogliamo che i cittadini siano liberi di scegliere come pagare, in qualunque situazione»
Sergio Boccadutri, responsabile innovazione del Pd
Boccadutri, Coppola, Bruno Bossio, Causi, Misiani, Losacco, Basso, Dallai, Ascani e Tentori: chi sono costoro?
Sono dieci deputati (Pd) che hanno firmato un emendamento alla legge di Stabilità che spiana la strada al cosiddetto e-payment e ai micropagamenti inferiori a 5 euro. Una genialata che abbasserà il tetto di 30 euro sotto il quale gli esercenti possono ancora oggi rifiutare i pagamenti con bancomat e carte di credito, dandoci così la meravigliosa opportunità di pagare il caffè, il giornale o le sigarette con carta di credito o bancomat.
Pare proprio che i consumatori, vil razza dannata che da sempre chiede di pagare le caramelle strisciando l’American Express Platinum, saranno accontentati. Basta monetine, basta banconote: due tessere di plastica e un microchip ci faranno sentire più liberi e consapevoli. Di cosa, non si sa.
La battaglia contro il contante, aperta nel giugno del 2014 con l’obbligo per i professionisti di portare con sé un bel Pos anti-evasione (ne abbiamo già parlato qui), ha portato, tra fine 2013 e 2014, a una crescita dei terminali da 1,53 a 1,8 milioni. Eppure, curiosamente, l’utilizzo della moneta elettronica non è aumentato affatto.
Cui prodest tutto ciò, allora? In teoria, meno contante gira, meno si ha la possibilità di evadere. Vero, probabilmente è vero, ma solo per noi comuni mortali. I grandi signori dell’evasione non operano attraverso i soldi liquidi. Non si mettono più centomila euro nelle mutande per poi andare a Montecarlo o a Lugano a depositare il malloppo.
No. I veri signori dell’evasione (non noi “ladri di mille lire”, per dirla alla Luca Carboni) operano attraverso le banche, le finanziarie, i meccanismi del diritto societario. Saranno i primi ad applaudire a questa meravigliosa riforma, firmata da Boccadutri, Coppola, Bruno Bossio, Causi, Misiani, Losacco, Basso, Dallai, Ascani e Tentori.
I grandi evasori, bontà loro, di contante in tasca ne hanno sempre avuto pochissimo.
Il Manovratore, anche stavolta, non li ha minimamente disturbati.