A Casale un convegno dedicato a cibo, farmaci e obesità in psichiatria

boteroIn occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, sabato 10 ottobre ODA (Opera Diocesana Assistenza Casale), insieme all’Associazione Nazionale Infermieri Neuroscienze e al Collegio IPASVI di Alessandria, collabora all’organizzazione di un importante convegno dedicato agli operatori dei servizi psichiatrici, in particolare Infermieri, Assistenti Sanitari, Dietiste, O.S.S., Educatori Professionali e Medici.

Il titolo del convegno è di per sé esplicito e di grande rilevanza nelle moderne concezioni di approccio all’utente psichiatrico: “CIBO, FARMACI E OBESITA’ IN PSICHIATRIA: ISTRUZIONI PER L’USO” e si svolge dalle 8.30 alle 17.30 presso la sala Cavalla (all’ex Seminario, via Biblioteca di Casale ).

Sarà un momento di confronto, dibattito, aggiornamento e crescita (particolarmente pertinente non solo per la concomitanza con la Giornata Mondiale della Salute Mentale, ma anche per la attualità del tema in Expo), tanto significativo che verranno rilasciati ai partecipanti 8 crediti ECM.

Oltre a fornire la location, ODA parteciperà attivamente con la presentazione da parte di due colleghi infermieri di Villa Raffaella del “Progetto Benessere In Comunità” e del coordinatore dei servizi infermieristici di ODA, Luciano Rizzetto, che è anche membro della segreteria scientifica, come conduttore di uno dei workshop del pomeriggio.

La finalità principale di questo evento è dare una connotazione scientifica e più qualificata ad interventi agiti quotidianamente da moltissimi operatori sanitari della salute mentale: essi sanno bene che prendersi cura dei bisogni alimentari della persona con un disturbo mentale grave non riguarda semplicemente occuparsi del suo fabbisogno calorico, ma comprende aspetti più complessi, come quelli che riguardano comportamenti a rischio nelle persone assistite (mangiare frettolosamente, in modo sregolato, spuntini in qualsiasi momento della giornata e pasti anche notturni).

Il risultato è, spesso, la difficoltà a realizzare interventi efficaci per cambiare le loro abitudini. In che modo è possibile favorire comportamenti alimentari sani? Quanto la terapia farmacologica è responsabile di queste abitudini scorrette? Tutti i farmaci hanno questo effetto? Quanto incidono le abitudini alimentari sull’insorgenza di malattie organiche (diabete, sindromi dismetaboliche, malattie cardiovascolari)? Ecco alcune delel domande a cui si cercherà di dare risposta.

Il corso, svolto in un’intera giornata, si articola in tre distinti momenti formativi: sessione clinico/assistenziale, sessione esperienziale e workshop finalizzato a favorire il confronto dei partecipanti per condividere le esperienze e mettere a punto strategie di intervento Il buffet lunch è offerto da ODA.

Per iscriversi: sito www.ecmpiemonte.it o segreteria organizzativa ipasvial@gmail.com.