Si aprirà ufficialmente sabato 2 maggio, con il concerto alla Cittadella di Alessandria alle 21,15 dell’arpista Floraled Sacchi, la nuova edizione di Echos 2015, Festival Internazionale che coniuga la musica con la promozione del patrimonio paesaggistico ed artistico della provincia di Alessandria.
Saranno tredici i concerti che, dal 2 maggio al 13 giugno, toccheranno altrettanti luoghi in un percorso attraverso tesori artistici, storici, architettonici e paesaggistici del territorio a confermare la ricchezza di una fetta di Piemonte molto spesso sottovalutata.
In cartellone cinque solisti e nove gruppi cameristici provenienti da Italia, Francia, Svizzera, Germania, Repubblica Ceca, Albania, Serbia, Turchia, Russia, Stati Uniti, Brasile, Venezuela e Corea del Sud.
Per citare alcuni nomi: i pianisti Andreas Frolich, Deyan Sinadinovich e Cristoph Soldan, i violinisti Cihat Asckin, Jiri Vodicka e Marco Reiss, il flautista Maxence Larrieu, l’arpista Floraled Sacchi, lo Smetana Trio e i Solisti Orchesterzentrum NRW.
E, come detto, non solo musica. Echos sarà anche lasciapassare per visite guidate nei luoghi in cui si terranno le performance con aperture straordinarie di spazi ad essi vicini.
Saranno, inoltre, proposte degustazioni di vini e di prodotti locali, ulteriore contributo alla valorizzazione e alla promozione del territorio che “Echos” porta avanti da molti anni.
“Con la Cittadella di Alessandria diventano 63 i luoghi d’arte toccati dal festival dalla sua nascita, a riprova di un’opera di decentramento culturale sempre più capillare come avviene in alcuni dei più prestigiosi festival musicali d’Europa” hanno dichiarato gli organizzatori “nell’anno di Expo, che aprirà i battenti ufficialmente il primo maggio, questo festival si colloca tra le iniziative che meglio possono rappresentare questa zona, rendendola fruibile ai turisti in visita con della grande musica.”
Nel dettaglio, la nuova edizione toccherà, come detto, tredici luoghi. Si parte con la Cittadella di Alessandria il 2 maggio e si proseguirà, poi, con Masio, chiesa di Santa Maria e San Dalmazzo, con il concerto del pianista Christoph Soldan domenica 3 maggio alle 17.
Il 9 maggio sarà la volta della Pieve di Volpedo con l’esibizione, dalle 17, del flautista Maxence Larrieu e del chitarrista Claudio Piastra.
Il 10 maggio ci si sposterà a Casale Monferrato, ex Convento di Santa Croce (Museo Civico), esibizione del violinista Cihat Askin e del pianista Roberto Issoglio, appuntamento alle 17.
Il 15 maggio a Fubine, chiesa parrocchiale, performance di Andreas Frolich e Ervis Elga, pianoforte e violino. Saranno presenti i Solisti Orchesterzentrum NRW (Russia-Venezuela). Inizio alle 21,5.
Il 16 maggio sarà Novi Ligure teatro del Festival con l’esibizione di Hyuthan Park, violoncello, e Juliana D’Agostini, pianoforte. Appuntamento alla Basilica della Maddalena dalle 21,15.
Il 17 maggio a Grondona, chiesa dell’Assunta, con Marco Reiss e Frank Wasser, violino e pianoforte. A partire dalle 17.
Lu Monferrato sarà la tappa del 23 maggio con l’esibizione di Albert e Andrew Pae, flauto e pianoforte. Appuntamento dalle 21,15 alla chiesa di San Nazario.
Il giorno dopo, 24 maggio, spazio a Jiri Vodicka e Martin Kasik, violino e pianoforte, alle 17 all’Antica Tenuta “I Pola” di Cremolino.
Il 30 maggio al castello di Piovera, inizio ore 21,15, sarà la volta del Duo Solè Leris-Chauvel (pianoforte a quattro mani).
A Tassarolo, alla Tenuta San Pietro, appuntamento il 31 maggio dalle 17 con il pianista Dejan Sinadinovich.
Ultime due serate il 6 giugno all’Abbazia di Rivalta Scrivia con Claude Hauri, violoncello, inizio ore 21,15, e il 7 giugno a Voltaggio, Convento e Quadreria dei Frati Cappuccini, con lo Smetan Trio (Jitka Cechova, pianoforte, Jiri Vodicka, violino, Jan Palenicek, violoncello).
L’ingresso ai concerti è libero fino ad esaurimento posti.
Inoltre, anche quest’anno si terrà “Echos nel mondo” che vedrà il 3 giugno, al Konzerthaus di Berlino, l’esibizione di Aiman Mussakhajayeva, violino, Huynah Park, violoncello, il duo pianistico Schiavo-Marchegiani e la LandesJugendOrchester di Amburgo. Saranno eseguite musiche di Beethoven e Mozart.
Dirigerà Fausto Fungaroli.
Infine, come luogo da salvare si è pensato al castello di Frassinello Monferrato, complesso monumentale di circa 3.000 metri quadrati le cui parti più antiche, di epoca medievale, necessitano di restauro. In particolare si vuole riportate all’originaria funzione e bellezza i diversi “infernot” del Castello.
L’evento è stato reso possibile grazie al sostegno di Regione Piemonte, Fondazione Crt, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la collaborazione di Provincia di Alessandria, Assessorato alla Cultura, Camera di Commercio di Alessandria e con il patrocinio di Commissione Europea, Commissione Nazionale Italiana.
Per info e contatti: www.festivalechos.it, sonora.onda@libero.it www.youtube.com/festivalechos
www.facebook.com/Festivalechos, cell. 335-8479077.
Roberto Cavallero
