di Roberto Cavallero
Il Monza fa affondare i residui sogni di speranza dell’Alessandria di salire in serie B direttamente. Al “Moccagatta”, 15esima di ritorno del campionato di calcio Legapro girone A, ai brianzoli basta un gol per affondare un Orso Grigio mai davvero troppo pericoloso, se non in qualche occasione avuta soprattutto nel secondo tempo.
Locali in campo con l’usuale 3-5-2 con in attacco la coppia Marconi-Iunco. Taddei siede in tribuna.
Pronti via e, dopo appena 12’’, il Monza passa in vantaggio grazie alla rete di Omar Torri che fulmina l’incolpevole Nordi con un gran tiro da fuori area che si insacca nell’angolo alto alla sinistra del portiere.
L’Alessandria reagisce e, al 6’, Iunco con un sinistro fa passare la sfera poco fuori alla sinistra di De Lucia.
Al 25’ in evidenza Marconi che, con un gran numero, conclude a rete ma il tiro è troppo centrale.
Al 29’ ci prova Spighi ma la sua conclusione è debole è De Lucia non ha problemi.
La prima, vera, occasione per i piemontesi, nel primo tempo, arriva al 33’: sugli sviluppi di un angolo, Obodo salta di testa a porta vuota ma la sfera è alta sopra la traversa.
Al 37’ brivido per la difesa grigia ma Mora risolve e spazza via la palla.
Al 44’, ancora da un calcio d’angolo, la seconda nitida occasione da gol per la truppa mandrogna. Questa volta protagonista è Iunco che, però, trova un De Lucia pronto.
La ripresa vede gli ingressi in campo, per l’Alessandria, di Rantier per Mora e di Sabato per Sosa. D’Angelo, chiaro segno, vuole raddrizzare il match.
Ma sono i brianzoli a rendersi per primi pericolosi con Carbonaro che, di testa, sugli sviluppi di una bella azione, chiama in causa Nordi.
Risponde l’Alessandria al 7’ con Rantier che serve una palla invitante per Marconi ma l’attaccante toscano sfiora solo la sfera che si perde alta sopra la traversa.
Al 12’ vibranti proteste locali per l’atterramento in area di Marconi ma per l’arbitro Amoroso è tutto regolare.
Un minuto dopo Iunco segna ma la rete è annullata per fuorigioco.
Al 14’ ancora Alessandria che ci prova ma senza incidere mai veramente. Questa volta è Rantier a salire sugli scudi ma ancora una volta De Lucia chiude la saracinesca.
Al 21’ D’Angelo tenta il tutto per tutto facendo entrare anche Germinale, al posto di Spighi.
Ma il forcing tentato, nell’ultima porzione di gara, non sortisce gli effetti sperati tanto che lo stesso Germinale si fa vedere solo al 40’ con un colpo di testa alto sopra la traversa.
Nei 4’ di recupero concessi dal direttore di gara da segnalare un bel tiro di Vitofrancesco, servito da Rantier, ma con palla troppo angolata alla sinistra di De Lucia mentre, per il Monza, doppia traversa a pochi secondi dalla fine con i tiri prima di Grandi e poi di Pessina.
Finisce 0-1 e, mentre la Curva Nord incita la squadra, dalla tribuna si levano pesanti critiche soprattutto all’indirizzo di mister Luca D’Angelo reo, secondo molti, di non aver azzeccato i cambi.
L’Alessandria resta così ferma a quota 62 e vede ulteriormente allungarsi il gap dalla vetta della classifica.
Il sogno promozione diretta in B è praticamente finito, restano i playoff. Ma questa è un’altra storia.
Alessandria 0 – Monza 1
Alessandria: Nordi, Sosa (dal 46′ Sabato), Sirri, Morero, Mezavilla (C), Mora (dal 46′ Rantier), Spighi (dal 68′ Germinale), Obodo, Marconi, Iunco, Vitofranesco. A disposizione: Poluzzi, Sabato, Picone, Rantier, Valentini, Cavalli, Germinale. All. Sig. Luca D’Angelo.
Monza: De Lucia, El Hasni, Pugliese, D’Ambrosio, De Bode, Martinez, Conti (dall’82’ Toskic), Asante, Torri (C), Pessina, Carbonaro (dal 65′ Cojocnean). A disposizione: Chimini, Corduas, Acampora, Toskic, Cojocnean, Bernasconi, Grandi: All. Sig. fulvio Pea.
Arbitro: Sig. Carlo Amoroso di Paola.
Reti: 1′ Torri (M).
Ammoniti: 37′ Mora (A), 49′ Iunco (A), 51′ D’Ambrosio (M), 54′ Sirri (A), 75′ Morero (A), 81′ Conti (M).
Calci d’angolo: 11-2.
Recupero: 0+4.
Spettatori: 1.932, 764 paganti.
