Il consigliere comunale alessandrino di opposizione Emanuele Locci interviene sulla questione della sostituzione delle pericolose tubature in ghisa grigia con un’interpellanza e con la richiesta di convocazione di una commissione Sicurezza e Ambiente per l’approfondimento del tema.
Nel 2008 l’Autorità per l’Energia e il Gas aveva comminato ad AMAG una multa di 176 mila euro per la mancata sostituzione dei tubi del gas in ghisa con giunture in canapa tra il 2003 ed il 2008.
“Tali tubature sono da sostituire – dichiara Locci – non solo per un obbligo dell’Autorità ma in quanto soggette facilmente ad usura e a fughe di gas che riempiendo fogne e cantine diventano delle vere e proprie bombe ad orologeria mettendo a rischio l’incolumità pubblica”.
AMAG ha provveduto alla graduale sostituzione di queste tubature negli anni 2008, 2009, 2010 e 2011 con il contestuale rifacimento delle strade interessate dagli interventi ma ha interrotto i lavori negli anni 2012, 2013 e 2014.
“Nel Piano Finanziario 2014-2018 di AMAG sono previste spese di investimento per la sostituzione di queste tubature – spiega Locci – che non trovano riscontro nel Bilancio Consuntivo 2014 e nel Budget 2015. Per questo ho presentato un’interpellanza al fine di sapere se siano già state comminate nuove sanzioni da parte dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas per la mancata sostituzione delle tubature del gas in ghisa e quali siano gli intendimenti dell’Amministrazione in merito al mancato rispetto delle spese di investimento previste dal Piano Finanziario 2014-2018 e non confermate in sede di consuntivo 2014 e di previsione 2015. Si tratta di interventi indispensabili alla sicurezza dei cittadini, oltre che indirettamente utili per il rifacimento del manto stradale nelle zone di intervento e per questo bisogna rispettare gli impegni”.