Hurrà Grigi, tenete alto il nome della città! [Le pagelle di GZL]

Alessandria calcio logo 2014-2015di Graziella Zaccone Languzzi

 

1) Ai “GRIGI” detti anche “ORSO GRIGIO” ma all’anagrafe della Lega Calcio è: U.S. ALESSANDRIA CALCIO. Desidero dare questo voto perché in questo momento dove il nome Alessandria è penalizzato e danneggiato agli occhi del resto di Italia sotto ogni aspetto nella quotidianità e nei comportamenti di chi avrebbe dovuto ieri come oggi tutelarla nel miglior dei modi, la nostra società calcistica che ne porta da sempre il nome con i suoi risultati ne sta riscattando una porzione in dignità. Il voto è di incoraggiamento nell’attesa che il “vento favorevole” di cui stanno godendo i nostri atleti, li porti a risultati tali per ricevere anche ad un bel 10. HURRA’ GRIGI!
Voto: 8

 

2) A quei PRESIDI e DOCENTI A TUTTI I LIVELLI DI ISTRUZIONE che cancellano dalle nostreCrocefisso scuola scuole le nostre tradizioni cristiane come festeggiare il Natale e la Pasqua, arrivando addirittura ad eliminare il crocefisso nelle nostre aule. Siamo sempre e comunque a casa nostra, abbiamo le nostre tradizioni ed usanze, e soprattutto la nostra religione che non mi sembra possano offendere qualcuno. Chiunque di altra religione osservi pure le proprie usanze, ma senza intaccare le nostre: quindi tolleranza sì, sottomissione no! Come possono offendere i non cristiani un albero di Natale, il presepe, innocue recite scolastiche natalizie? Secondo alcuni educatori questi sono attentati al multiculturalismo e uno sbarramento al dialogo tra diverse civiltà? Lo pseudo buonismo presunto antidiscriminatorio multiculturale potrebbe arrivare ad offendere e discriminare il cristiano dimenticandosi che le radici della nostra cultura piacente o no è cristiana. Cancellare le nostre tradizioni non significa rispettare quelle degli altri, e per questi comportamenti boccio in pieno tali operatori scolastici.
voto: 2

muratoriUNI-C.A.P.I. (Societa’ cooperativa edilizia a proprieta’ indivisa formata da soci). Perché questo massimo voto ad una cooperativa abitativa? La UNI CAPI è una bella e soprattutto sana realtà con sede in Alessandria la cui data costitutiva risale al 1971 e opera su due province: Alessandria e Asti. Dal 1978 al 2010 nelle due province, ha costruito 1189 alloggi. Solo nella città di Alessandria in 32 anni ha dato la possibilità a 416 famiglie con redditi non aventi diritto ad un alloggio ATC, ma nello stesso tempo famiglie che non avrebbero avuto la possibilità di accedere un mutuo per acquistare un alloggio. Negli anni 2000 la UNI CAPI ha alienato in Alessandria 196 alloggi costruiti negli anni ’80 e le famiglie (soci) sono diventati proprietari acquistando gli alloggi ad un prezzo molto contenuto predeterminato da una Legge nazionale. Nel 2015 la UNI CAPI assegnerà altri 56 alloggi. La UNI CAPI ha un Consiglio di Amministrazione il cui Presidente è ROBERTO ZEPPA persona corretta e uno staff di collaboratori molto preparati. ROBERTO ZEPPA è anche Vicepresidente di ARCAB (Associazione Regionale Cooperative di Abitazione del Piemonte). Sulla Coop. UNI CAPI faccio il tifo come lo si fa nello sport per la squadra del cuore per ciò che rappresenta e offre.
Voto: 10