Casale partecipa al progetto Sid, evoluzione e applicazioni future per l’Expo 2015

Expo 2015 nuovaAnche Casale Monferrato utilizzerà il Sid (Sistema Interno di Distribuzione) in vista di Expo 2015. L’ufficialità è giunta dopo l’incontro promosso da AlexAla, l’Agenzia Turistica Locale della Provincia di Alessandria nel pomeriggio di lunedì 13 ottobre 2014 nella sala Scotti del chiostro di Santa Maria di Castello ad Alessandria.

Il Sid è un sistema di raccolta e di distribuzione di informazioni utilizzato da diversi Uffici Turistici Iat, tra cui quello di Casale Monferrato a partire da gennaio 2015. Il progetto fa parte delle azioni coordinate con il tavolo di lavoro composto da Camera di Commercio, Provincia di Alessandria, Fondazione Cral e i Comuni centro zona ed è partito grazie al Piano Operativo triennale 2011-2013 dell’Atl, con il finanziamento regionale del progetto Piemonte sei a Casa, in collaborazione con la Provincia di Alessandria e con il supporto tecnico della società Chintana di Torino e della società Enesi di Casale Monferrato.

«Con l’imminente Expo del 2015 – ha spiegato l’assessore al Turismo, Daria Carmi -, il Sid sarà di fondamentale importanza per l’accoglienza turistica nella Provincia alessandrina e nel territorio del Monferrato casalese. Infatti il Sistema può coordinare e migliorare l’offerta turistica sul territorio; valorizzare la rete di accoglienza e di informazione turistica; e stimolare, facilitare e intensificare le sinergie tra i diversi operatori turistici locali. Obiettivi primari perché si possa essere protagonisti durante l’esposizione Universale di Milano, in un contesto di partecipazione e condivisione con il territorio monferrino, e non solo».

Nella sua fase iniziale, il progetto Sid ha previsto la raccolta delle informazioni, poi organizzate in un database diviso in diverse aree tematiche: Aree protette e parchi tematici; Beni ambientali e culturali; Spazi espositivi; Stabilimenti termali e centri benessere; Impianti sportivi; Itinerari sportivi; Luoghi di svago; Business & meeting; Enogastronomia – Pubblici esercizi; Enogastronomia – Vendita di prodotti tipici; Attività manifatturiere e commerciali di rilevanza turistica; Luoghi di culto; Guide e accompagnatorie turistici; Agenzie di viaggio e Tour operator; Operatori Mice, wedding planner, catering; Trasporti; Servizi e Strutture ricettive.

Per mettere in atto queste attività sono stati necessari alcuni incontri formativi e di natura più tecnica, come quello che si è tenuto, alla presenza di personale del Comune di Casale Monferrato e di MonDo, nella giornata di giovedì 23 ottobre.

Alla fine dello sviluppo del progetto, con il Sid si potranno svolgere diverse attività tra cui consultare le informazioni a disposizioni di ogni risorsa turistica; localizzare sulle mappe i luoghi d’interesse; selezionare gli elementi più utili per l’utente finale e creare un pdf con le informazioni ottenute.

«Un sistema agevole e funzionale che va incontro alle esigenze non solo dei turisti e dei visitatori – ha concluso l’assessore Daria Carmi -, ma anche degli stessi operatori. Creando una rete condivisa di informazioni, l’Expo 2015 potrà diventare un’utile opportunità per gettare le basi di un nuovo modo di fare turismo sul territorio: più vicini alle esigenze degli utenti, con strumenti innovativi e al passo coi tempi».