Diciotto anni appena compiuti, Alessandro Angeleri frequenta l’ultimo anno del Liceo Scientifico “Galilei” di Alessandria. Dopo la maturità, ha in mente di andare in Svizzera per iscriversi ad una scuola internazionale che lo indirizzerà alla carriera di direttore d’albergo o di organizzatore di eventi ad alto livello. Grande appassionato di tennis, sport che pratica a livello agonistico, sta prendendo il brevetto per diventare maestro federale. Qualche mese fa è stato anche eletto presidente del Leo Club (i giovani dei Lions) di Alessandria, incarico a cui tiene moltissimo. Conosciamolo meglio, allora… Buona lettura!
1) Alessandro, riesci a spiegarmi in poche parole che cos’è il Leo Club?
Molto semplicemente, il Leo Club è un gruppo di giovani dai 15 ai 30 anni che organizzano nel loro tempo libero diversi eventi per aiutare concretamente le associazioni del territorio. In questi anni, per esempio, abbiamo sostenuto l’Hospice il Gelso, il canile comunale, il gattile, Centro Donna Alessandria, Centro non vedenti, e così via…
2) Parliamo di eventi, allora. Come li organizzate, e in che cosa consistono?
Ci riuniamo normalmente due volte al mese, e durante questi incontri ognuno di noi propone idee nuove e se possibile “fuori dal comune” per far fronte alle situazioni di bisogno che incontriamo. Non solo cene finalizzate alla classica racconta fondi, per intenderci. Ti faccio un esempio: l’anno scorso ho organizzato alla Canottieri un torneo di tennis che ha avuto più di cento iscritti. Si è trattato di un inconsueto torneo di “triplo”, con gioco e regole inventate da me. Gli sponsor mi hanno aiutato tantissimo, e il successo è stato clamoroso. Adesso siamo appena partiti con una raccolta di coperte per il canile comunale e il gattile… siamo molto concreti, insomma.
3) Senti, normalmente quando si sente parlare di Lions o di altre associazioni simili, ci si immagina un ambiente esclusivo e, permettimi il termine, anche un po’ snob… è così anche per voi?
[sorride] No, guarda, per noi non è proprio così. Se devo descrivere il Leo Club, posso solo parlare di un gruppo di amici che si ritrovano come fanno tutti quanti, senza snobismi o puzza sotto il naso. Certe “esclusive” non ci interessano e, soprattutto, non ci appartengono. Anzi, approfitto di questa occasione per dire a chi ci vuole conoscere meglio di contattarmi senza problemi. Il mio indirizzo email è ale.ange96@live.it.
4) Adesso entriamo un po’ nel mondo dei “grandi”. C’è qualcuno che stimi particolarmente e a cui vuoi dire grazie?
Sì, prima di tutto sono molto riconoscente ai miei genitori, che mi hanno sempre aiutato e supportato in tutto e per tutto. So che loro sono fieri di me, e io sono fiero di loro. Abbiamo un rapporto fantastico! Poi vorrei dire grazie a Manuela Falleti, mia maestra di tennis e, se posso dirlo, anche di vita. Mi ha insegnato molte cose sulle persone e su come valutarle… è proprio una grande amica, con cui spesso mi vedo anche fuori dai campi da tennis, per una pizza e quattro chiacchiere in compagnia.
5) E tu, Alessandro Angeleri, come ti definiresti?
Mi definirei carismatico e pieno di voglia di fare. Sono uno che non sta mai fermo, e infatti ho una vita molto frenetica, che amo moltissimo. Un grosso “punto debole” sicuramente ce l’ho… mi piace tantissimo mangiar fuori, e ho i miei posti del cuore, sia ad Alessandria che fuori. Magari ne parliamo la prossima volta, che dici?