Grigi, con il Sudtirol un altro pareggio: nuovo errore di Guazzo dagli 11 metri

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D'Angelodi Roberto Cavallero

Ancora un pareggio interno per l’Alessandria che, al “Mocca”, non riesce più a strappare la posta piena dal match d’esordio contro il Mantova (30 agosto).
Questa volta, settima di andata del campionato di calcio Legapro Girone A 2014-2015, è arrivato un 2-2, avversario il Sudtirol, figlio di un match comunque ben giocato dalla compagine di mister D’Angelo che però ancora non riesce a capitalizzare al meglio le occasioni a favore capitate anche questa domenica.

Grigi in campo con il pronosticato 4-3-1-2 con in avanti la coppia d’attacco formata da Guazzo e Marconi con Taddei spostato indietro. Rispondono gli altoatesini con un 4-3-3, in avanti Lendric, Branca e Fischnaller.
Avvio shock per i padroni di casa che vanno sotto al 6’ per il gol  di Lendric, nato comunque da una serie di pasticci difensivi in area mandrogna.

E’ questa l’unica azione degna di nota del Sudtirol che, di fatto, per buona parte del primo tempo subisce le azioni di un’Alessandria arrembante e vogliosa di agganciare subito il pari. Che arriva al 17’: Mezavilla serve un palla al bacio per Marconi che infila agilmente Melgrati.
Al 20’ sale sugli scudi Riccardo Taddei con un gran tiro da fuori area, palla fuori di poco.

La squadra allenata da mister Rastelli si fa rivedere al 35’ con un bella conclusione di Tait, bravo Nordi a deviare in angolo. Al 37’ ancora i biancorossi pericolosi con Branca, la sua conclusione fa la barba al palo alla sinistra dell’estremo difensore dei piemontesi.
Al 38’ l’episodio che potrebbe capovolgere il match a favore dei grigi: Taddei è steso in area,Guazzo rigore l’arbitro Di Ruberto di Nocera Inferiore assegna il rigore. Dal dischetto va, come con il Novara, Andrea Guazzo e proprio come contro gli azzurri, anche stavolta l’attaccante acquese sbaglia, tirando centrale con Melgrati che blocca senza problemi.

Sempre Guazzo cerca di riscattarsi pochi minuti dopo (44’) ma la sua conclusione, da posizione angolata, termina alta sopra la traversa.

La ripresa vede gli stessi ventidue in campo come il primo tempo.

Al 5’ subito una bella azione di Taddei che serve Guazzo, la sua conclusione è fuori. Dopo un tiraccio alto di Lendric, minuto 8, e l’ingresso in campo per i grigi di Nicolao a rilevare Pappaianni, arriva, al 15’, il raddoppio dei locali.
Su gran cross di Nicolao, Mezavilla ci arriva di testa battendo Melgrati sulla sinistra. L’esultanza grigia dura, però, poco perché al 18’ Fink, su punizione, si inventa un gran gol che batte un incolpevole Nordi.

Al 23’ Sosa è espulso per fallo di mano. Una tegola sulla testa che potrebbe ulteriormente complicare il match per i padroni di casa bravi, comunque, a non destabilizzarsi.
Al 24’ Mladen fa correre ancora un brivido a Nordi, palla di poco fuori, mentre al 31’ il portierone grigio è strepitoso su Fink. Mister D’Angelo, a questo punto, vuol conservare il pari e lo si capisce dall’ingresso di Mora a rilevare un buon Riccardo Taddei mentre, in precedenza, Guazzo era uscito a favore di Cavalli.

L’ultima azione interessante del match è dell’Alessandria con un bel colpo di testa di Marconi, sugli sviluppi di un calcio di punizione. Dopo 3’ di recupero arriva il triplice fischio.

L’Alessandria porta a casa un solo punto che, visto comunque come si era messo il match nella ripresa, vale davvero tanto.
I Grigi salgono, così, a quota 10 punti, al centro della classifica, in coabitazione con Venezia e Monza.

Soddisfatto in sala stampa mister Luca D’Angelo: “Abbiamo giocato bene, peccato solo per l’espulsione nella ripresa che ha condizionato parecchio il match. Adesso abbiamo l’impegno di mercoledì in Coppa Italia contro il Savona e cercheremo di onorarlo al meglio, sperando al contempo si recuperare anche Terigi e Spighi, ai box per sindrome influenzale. La prestazione di Guazzo? Direi buona e se dopo un altro rigore sbagliato mi facesse altri quattro gol su azione, come nelle ultime partite, ci metterei subito la firma.”

“Al Moccagatta non è mai facile fare risultato pieno, sarà difficile per tutte le squadre. Mi spiace solo che, in superiorità numerica, potevamo fare qualcosa di più” le dichiarazioni di mister Claudio Rastelli, allenatore del Suditirol.
“Peccato per il pari, ma alla fine questo punto è risultato tanto di guadagnato per come si stava mettendo la gara” il commento, infine, del centrocampista grigio Adriano Mezavilla.

Alessandria 2 – Sudtirol 2

Alessandria: Nordi, Pappaianni (dal 9′ del s.t. Nicolao), Sabato, Sosa, Mezavilla, Sirri, Vitofrancesco, Obodo, Marconi, Taddei (C) (dal 30′ s.t. Mora), Guazzo (dal 21′ s.t. Cavalli).
A disposizione: Poluzzi, Nicolao, Scotto, Mora, Rantier, Zemide, Cavalli. All. sig. Luca D’Angelo

Sudtirol: Melgrati, Mladen, Martin, Tait, Kiem (C), Tagliani, Marras (dal 34′ s.t. Cia), Fink (dal 39′ s.t. Chinellato), Lendric (dal 27′ s.t. Campo), Branca, Fischnaller.
A disposizione: Miori, Ientile, Furlan, Mazzitelli, Cia, Campo, Chinellato. All. sig. Claudio Rastelli.

Arbitro: Sig. Carmine Di Ruberto di Nocera Inferiore
Reti: Lendric (S) al 4′ p.t., Marconi (A) al 17′ p.t., Mezavilla (A) al 14′ s.t., Fink (S) al 20′ s.t.

Ammoniti: Guazzo (A) al 7′ p.t., Tait (S) al 44′ p.t., Mladen (S) al 26′ s.t. Mora (A) al 40′ s.t. Branca (S) al 44′ s.t.
Espulso: Sosa (A) al 23′ s.t.
Calci d’angolo: 3-3.
Recupero: s.t. 3′.
Spettatori: 1.065, 761 abbonati.


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