Per la quinta giornata di andata del campionato di calcio Legapro 2014-2015 l’Alessandria ospita al “Moccagatta”, questa sera (venerdì 19 settembre) con fischio d’inizio alle 19,30, la capolista Pavia. La compagine lombarda è infatti reduce da un pareggio, con il Monza, e tre vittorie, l’ultima in casa con il Feralpi Salò per 3-1 per un totale di 10 punti che vede il team allenato da mister Riccardo Maspero in vetta da solo.
Completamente rivoluzionata la rosa azzurra rispetto alla squadra dello scorso anno. Unici punti fermi il portiere Facchin ed i centrocampisti Carotti e Carraro. L’arrivo, a luglio, del nuovo direttore generale Massimo Londrosi (noto nella provincia alessandrina per essere stato, pochi anni fa, direttore generale del Casale) e di una nuova dirigenza, con il pacchetto azionario affidato ai finanzieri cinesi Ziao-dong Zhu e Qianghing Wuang, ha portato volti nuovi tra i quali spiccano, per il reparto offensivo, gli attaccanti Andrea Soncin, giocatore classe 1978 e un curriculum di tutto rispetto con militanze fra gli altri in Fiorentina e Atalanta, e Andrea Ferretti.
Una squadra arrembante, insomma, quella che arriverà al “Mocca” con bocche da fuoco non da poco (Soncin ha già realizzato sei gol tra Coppa e Campionato).
Da parte sua, l’Alessandria guidata da mister Luca D’Angelo, terza in classifica a quota 7 punti assieme a Monza, Sudtirol, Bassano, Venezia e Torres, dovrebbe scendere tra le mura amiche con l’ormai collaudato 3-5-2: Nordi in porta, difesa formata dal trio Terigi, Sosa, e Sabato, a centrocampo Nicolao, Mezavilla, Spighi, Obodo e Rantier, in attacco possibile spazio al duo Guazzo-Marconi, il primo protagonista, domenica scorsa, di due gol in quel di Monza contro il Giana Erminio. Una formazione, comunque, che potrebbe benissimo ancora variare se dovessero trovare spazio Ferrani in difesa e Mora a centrocampo, due giocatori ormai in fase di rientro.
In chiusura una nota di cronaca: in base ad un provvedimento emesso dal Questore di Alessandria, Mario Della Cioppa, ad un tifoso dei grigi è stato comminato un Daspo di sei anni per aver lanciato un oggetto in campo nel corso dell’intervallo del match tra Alessandria e Novara dello scorso 10 settembre.
Il supporter è un giovane valenzano di 27 anni, ed è stato individuato grazie alle riprese del locale Gabinetto di Polizia Scientifica e al potenziamento del sistema di videosorveglianza dello stadio Moccagatta. Il tifoso è stato, dunque, deferito ma sarebbe scattato l’arresto se fosse stato individuato entro 48 ore.
Sempre durante lo stesso incontro un altro supporter grigio, di 39 anni, è stato fermato nel parcheggio di piazzale Berlinguer dove sostavano alcune auto di tifosi novaresi. L’uomo, già sorvegliato speciale e soggetto a un Daspo della durata di anni 5 con obbligo di firma, è stato denunciato per aver violato il divieto di accesso a tutti i luoghi “interessati alla sosta, al transito o al trasporto dei tifosi”.
In base a questi due fatti, potrebbe essere valutato da parte della Questura il riposizionamento della rete contenitiva in Curva Nord, tolta quest’estate per consentire una migliore visuale ai tifosi grigi ma che rischia, al tempo stesso, di far piovere in campo qualsiasi oggetto tirato dalla Nord.
Roberto Cavallero