Vigore, abilità, controllo: tre qualità per studiare kung-fu [CUSPOrt News]

Kung 1La solennità misurata e prerogativa del Celeste Impero erompe dagli ideogrammi dorati ritratti sulla striscia scarlatta ancorata alla colonna della palestra dell’associazione Arti Orientali Alessandria: Marco Tromba, responsabile tecnico del corso, erudisce gli atleti e le atlete intervenuti alla scuola di addestramento di kung-fu cinese tradizionale.

“Il metodo tradizionale cinese – asserisce Marco – è basato sullo sviluppo individuale armonioso e sulla preparazione accurata dei fondamenti relativi alla difesa personale attraverso metodi di apprendimento e di allenamento codificati appartenenti alla tradizione tramandata in Cina. L’offerta delle lezioni di kung-fu della Scuola, attualmente preclusa ai fanciulli (l’addestramento è adeguato agli atleti over16), è connotata dalla frequenza bisettimanale delle sedute per l’allenamento. Però l’esercizio è perpetuo e esteso alla quotidianità della vita (dai rapporti sociali alla cucina disciplinata dai precetti della medicina tradizionale cinese): la mia dedizione ventennale allo studio della disciplina, grazie altresì al lavoro compiuto insieme al mio primo e unico Maestro Gianluca Taddei, è fomentata dal significato custodito nel termine kung-fu corrispettivo di abilità acquisita nel tempo attraverso il lavoro duro. La vicenda millenaria della cultura cinese unisce l’attività del kung-fu al benessere psicofisico: il percorso targato Arti Orientali Alessandria esclude l’agonismo per accostare l’acquisizione delle tecniche marziali sviluppate dagli stili cinesi codificati agli esercizi di ginnastica e di yoga indiano indicati per potenziare la salute fisica e psichica degli allievi”.

L’appeal della proposta è testimoniata dalle voci dei frequentatori (reclute e veterani) del corso.

“Lo sforzo necessario per conoscere la disciplina del kung-fu – dichiaraKung 2 Alessandro, 32 anni con 36 mesi di studio – è cospicuo e mitigato dall’umanità adoperata da Marco per trasmettere le istruzioni specifiche per un impegno duro attraverso la morbidezza.
L’assenza di agonismo esclude l’approssimazione: l’addestramento dedicato alla difesa personale è privato degli strumenti di protezione (questa tipologia di sussidi è inesistente nella circostanza delle aggressioni inattese) e sviluppato dalle tecniche a mani nude al supporto delle armi (dai bastoni alle spade, dai forconi alle alabarde). La difesa personale applicata sugli scenari extra agonistici è molto rischiosa poiché la pianificazione del caso particolare è oscura”.

“La mia preferenza dedicata alle arti orientali – afferma Michele, 23 anni con 48 mesi di studio – è stata fondamentale per verificare le voci collezionate sulla proposta di Arti Orientali Alessandria: la qualità del mio benessere derivato dagli allenamenti collettivi è superiore al beneficio ricevuto dalle sedute individuali”.

“La visione di un film tematico – dichiara Bianca, 17 anni con 6 mesi di studio – è stata determinante per solleticarmi la voglia di accrescere la competenza sulle arti marziali: la mia scelta è caduta sul progetto alessandrino differenziato dalla mancanza di fini agonistici per garantire la supremazia della sfera disciplinare”.

“La mia predilezione favorevole alle arti orientali – afferma Iole, 24 anni con 6 mesi di studio – è rafforzata dalla partecipazione alla seduta di allenamento durata otto ore senza pausa per imparare una forma tradizionale particolare”.

“L’associazione sportiva dilettantistica Arti Orientali Alessandria esiste dal 2007 – conclude Marco – e il sodalizio quadriennale con il Centro Universitario Sportivo del Piemonte Orientale (Cuspo) è stato proficuo per proporre iniziative riuscite (per informazioni sulle lezioni di kung-fu cinese: 3663587966, www.artiorientalialessandria.it, artiorientali@hotmail.it) e progetti futuri.
Sabato 21 giugno 2014 alle 10 alla Cittadella di Alessandria sarà inaugurata MarziALE: la prima edizione della festa delle arti marziali e dello sport di combattimento, organizzata dal Cuspo con Arti Orientali Alessandria e inserita nel calendario del Cus Day 2014, sarà arricchita con 60 stage inclusivi di 20 discipline (dal kung fu al taekwondo, dal jujitsu al kendo, dal tai chi al krav maga) offerta dagli insegnanti di 14 Scuole alessandrine.
Questa proposta è gratuita e dedicata agli atleti giovani o adulti, alieni o attigui alle arti marziali: la sicurezza garantita dalla professionalità degli istruttori agevolerà l’acquisizione delle competenze (dalle tecniche per la difesa ai principi di movimento) agli esordienti e l’approfondimento agli intenditori delle discipline marziali.
Nei prossimi giorni, l’associazione Arti Orientali Alessandria, grazie al sodalizio con il Centro Italiano Divulgazione Arti Orientali del Maestro Gianluca Taddei, parteciperà alla sesta edizione del Festival dell’Oriente organizzato al parco expo Novegro di Milano (24 aprile – 4 maggio 2014): la divisa degli atleti sarà decorata con l’airone del Cuspo”.