Il Nervi-Fermi in scena per l’Unicef

nervi_unicef1Esistono ancora nel mondo bambini di “serie A” e bambini di “serie B” – questo il messaggio che un gruppo di studenti del corso per Geometri dell’IIS Nervi-Fermi ha voluto trasmettere con il lavoro teatrale presentato martedì 15 aprile presso la “Casa di Quartiere” di Alessandria.

L’appuntamento, proposto dal comitato provinciale Unicef, vede da anni impegnati gli studenti delle scuole superiori di Alessandria nella presentazione di una produzione creativa che spazia dal teatro al musical, dal ballo al canto e alla sfilata di moda, il cui ricavato, grazie alle offerte dei partecipanti, sarà devoluto interamente al comitato Unicef per sostenere il programma “End Polio Now”che si propone di debellare definitivamente la poliomielite nel mondo.

Veronica La Via e Debora Nayerotic della classe II A – Lorenzo Carino e Federico Sciurti della classe IV A, coordinati dal prof. Ponzano, nel fare riferimento alla “Dichiarazione Internazionale sui diritti dei fanciulli e dei minori”, hanno portato in scena  alcune pagine tratte da “L’incontinente bianco” di Giobbe Covatta per evidenziare le forti disparità esistenti ancora oggi nel mondo dell’infanzia.

Dialoghi semplici ma originali,  per ricordare che a fronte di un’infanzia viziata ed ipernutrita, esiste quella rappresentata da minori che vivono in condizioni di estrema povertà, costretti a lavorare, a prostituirsi, senza istruzione né gioco.

Bambini senza amore, che non possiamo ignorare.

nervi_unicef2Altrettanto brave le studentesse del corso Abbigliamento e Moda dell’IIS che hanno sfilato presentando una collezione di abiti interamente confezionati dalle allieve delle classi II-III-V  nel laboratorio di Modellistica della scuola, sotto la guida delle prof.sse Marino e Porcelli.

La ricerca del tessuto, del colore, le finiture precise, la creatività nella scelta dei modelli  hanno contraddistinto il lavoro da vere professioniste delle ragazze che hanno saputo esprimere lo spirito della scuola: saper coniugare al meglio cultura e professionalità, a partire già dalle prime classi del corso di studi.