Il clima nel Pd alessandrino si fa incandescente: si è dimesso in queste ore il coordinatore provinciale (e candidato alle regionali) Mimmo Ravetti, e domenica sera a Palazzo Pacto si terrà un’assemblea infuocata, che potrebbe portare al commissariamento della Federazione di Alessandria da parte dei vertici regionali.
All’origine dello scontro c’è la decisione del Pd alessandrino di non includere il presidente della Provincia, Paolo Filippi, all’interno della quaterna di candidati per le regionali. Quaterna (Ravetti, Ottria, Moro, Zenari) ufficializzata lunedì scorso dall’assemblea provinciale, e che ora è ‘azzerata’, in attesa degli eventi.
Al momento Domenico Ravetti, senza perdere l’aplomb educato e sereno che lo caratterizza, non rilascia dichiarazioni ufficiali se non “è stata convocata per domenica sera l’assemblea del partito, e in quella sede illustrerò le mie ragioni, e la situazione”. Basta leggere però in queste ore le dichiarazioni di diversi esponenti Pd sulle bacheche dei social network per capire che la battaglia è appena cominciata, e che è lecito attendersi ulteriori sviluppi.