Per il terzo anno l’Unitre sarà al presidio Borsalino con un ciclo di incontri destinati ai pazienti, ai loro famigliari, al personale, ma anche a tutti coloro che, interessati all’argomento, avranno il piacere di partecipare.
Il progetto si pone nell’ottica di apertura della struttura alla città, obiettivo che l’Azienda persegue da anni allo scopo di permettere una sempre maggiore integrazione dei pazienti, come spiega il direttore del Dipartimento Riabilitativo Salvatore Petrozzino: “Il Borsalino “per tutti” è un momento di apertura a tutta la società civile, e questo ritengo sia la cosa più importante. Quando c’è il dialogo, la crescita e lo sviluppo diventano possibili: per i nostri pazienti ricoverati si tratta di un ritorno concreto alla partecipazione sociale dopo un evento gravemente invalidante”.
Il presidente dell’Umitre, Vittorio Villa: “Siamo onorati e orgogliosi di continuare nel cammino intrapreso. Anche quest’anno ci siamo impegnati per la realizzazione di un programma di qualità, con due giornate dedicate alla letteratura e due al cinema. Lavorare con il Borsalino per noi è stata una sfida e ci ha fatto tornare alla seconda età!”.
Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Nicola Giorgione commenta: “La crescita culturale è un passo verso l’emancipazione delle malattia: siamo partiti da questo presupposto per la collaborazione con l’Unitre, con la quale potremo offrire una ulteriore possibilità di dibattere su argomenti particolarmente delicati, per i pazienti e le loro famiglie, ma anche per gli operatori come ulteriore elemento di aggiornamento e confronto. La nostra Azienda, nei suoi presidi e attraverso i professionisti che vi operano, sta cercando di aprirsi sempre di più al proprio territorio di riferimento: la firma di oggi, un appuntamento ormai consolidato e giunto alla terza edizione, aggiunge ancora un ulteriore tassello in questo percorso. Grazie all’Unitre, che ha dimostrato serietà, con una organizzazione strutturata, abbiamo potuto offrire non una iniziativa “spot”, ma un percorso ben definito”.
Conclude Petrozzino: “Un sentito ringraziamento va al presidente Vittorio Villa, a tutto lo staff organizzativo e ai relatori per l’impegno, la disponibilità e la profonda sensibilità. Sono lieto di vedere realizzato il nostro desiderio: siamo ormai al terzo anno e il ciclo di conferenze è divenuto per tutti noi una piacevole consuetudine”.
Il programma completo prevede quattro appuntamenti, tutti alle ore 15.00 presso la Sala Pittatore:
MERCOLEDI’ 5 MARZO
Il sorriso cura l’anima (spesso sorridere non è facile, ma certo aiuta a vivere. Cerchiamo di imparare a sorridere insieme)
Rel.: P.ssa Silvia Martinotti e Luigi Todarello
MARTEDI’ 8 APRILE
Noi ridevamo (Tra inseguimenti, gag e torte in faccia, un viaggio nell’esilirante mondo delle comiche americane dei primi decenni del ‘900, e dei suoi irresistibili protagonisti: da Fatty Arbuckle a Mack Sennett, da Harold Lloyd e Charlie Chaplin alla coppia Stan Laurel – Oliver Hardy.
Rel.: D.ssa Barbara Rossi
MARTEDI’ 6 MAGGIO
Torniamo a sorridere (percorriamo alcune pagine di autori che hanno il dono di saper scoprire il sorriso dietro la lacrima)
Rel.: P.ssa Silvia Martinotti e Luigi Todarello
MARTEDI’ 3 GIUGNO
Ciak, si danza! (Viaggio per immagini e canzoni nel variopinto e spettacolare genere dei film musicali, da “il cantante di jazz” (1927) alle più recenti produzioni hollyvoodiane.
Rel.: D.ssa Barbara Rossi
