“Cambiano i culi…” [Il Citazionista]

santini_mini_bwdi Andrea Antonuccio.

“Papà a capo di un partito di ladri? E allora Giuliano era il vice ladrone”.
Stefania Craxi, intervistata da Beatrice Borromeo per “Il Fatto Quotidiano”.Giuliano è ovviamente Giuliano Amato, grande favorito nella squallida (si può scrivere, o anche solo pensare?) corsa al Quirinale. Squallida, perché mostra il lato peggiore della politica: ossia il mercato dei cammelli.

La trattativa in atto, comunque si concluda, rende evidente anche un’altra cosa, e cioè che nemmeno Grillo e i suoi scudieri telecomandati sono riusciti ad aprire il Parlamento come la famigerata scatoletta di tonno. Otto milioni di voti sono stati congelati dal “Mengele di Genova Nervi”, in attesa di chissà quale esperimento di genetica politica.

amatoViene da chiedersi allora se non sia oltremodo attuale la frase, riportata se non ricordo male da Ennio Flaiano in un suo taccuino, che un anonimo vecchietto pronunciò rassegnato su un tram di Roma, nell’immediato dopoguerra: “Cambiano i culi, ma i cazzi sono sempre gli stessi”.

Prosit!