Oltre ad essere amico del nostro blog, Maurizio Sciaudone (nel santino qui a fianco) è una persona simpatica e spiritosa. Militare di carriera prestato alla politica, da consigliere uscente in quota Pdl (o ex-AN, se preferite) si presenta nuovamente al giudizio dell’elettorato alessandrino per le imminenti elezioni comunali.
Ebbene, il candidato Sciaudone ha fatto una cosa semplice, che nessuno si era mai sognato di fare, né nel suo partito, né in altri (e questo ce lo rende ancora più simpatico). Ha fatto scrivere sul retro del proprio santino elettorale una verità semplice, assolutamente non contestabile da chicchessia: “Puoi anche votarlo indicando nello stesso tempo un altro candidato sindaco non collegato alla lista del PDL“.
Immaginiamo che le preoccupazioni del Nostro possano essere state di due tipi: fornire una corretta informazione su come si vota, e in particolare sulle inebrianti possibilità del voto disgiunto; comunicare ai propri elettori la propria distanza critica (già espressa in altre circostanze, a dire il vero) rispetto al candidato sindaco del Pdl.
Chissà come Piercarlo Fabbio valuterà l’iniziativa del suo consigliere comunale “uscente”, come lo stesso Sciaudone si è spiritosamente (e forse profeticamente) autodefinito.
A. A.