Domenica prima Giornata Mondiale dei Poveri: ad Alessandria l’inaugurazione del poliambulatorio “Nessuno escluso”

La pace spiegata agli studenti: Zonta espone le Acqueforti contro la guerra a Castelletto Monferrato CorriereAl 2«Lo stato della povertà non è uno stato deprecabile di vita, perché il povero è uno che ha idea di chi sia Dio, che si sente di dipendere da Dio» ha detto il vescovo di Alessandria, monsignor Guido Gallese, presentando la Giornata Mondiale dei Poveri.

«Uno stile di vita più povero e più semplice favorisce una comprensione più profonda del mistero cristiano – ha concluso monsignor Gallese -. E’ una questione quindi non di dare qualcosa a chi non ne ha, ma di vivere uno stato di comunione».

«Il poliambulatorio che andremo a inaugurare è un’opera-segno che vuole rispondere al bisogno di assistenza sanitaria di persone che non hanno nulla – ha ricordato Giampaolo Mortara, direttore della Caritas diocesana -. E dopo l’inaugurazione abbiamo voluto inserire un momento di festa con i poveri, per condividere insieme un pezzo della loro e della nostra vita».

«L’opera comprende sostanzialmente un ambulatorio medico e uno odontoiatrico, che saranno inaugurati domenica, e il servizio delle docce, che sarà operativo dalla prossima primavera – ha spiegato Roberto Massaro, presidente dell’Associazione opere giustizia e carità della diocesi di Alessandria. «Attraverso gli introiti dell’8xmille la diocesi, che ha già messo a disposizione i locali, si farà carico anche della copertura dei costi annuali di gestione».

L’opera del poliambulatorio parte da lontano. All’apertura della Porta Santa nel 2015 il vescovo Gallese espresse il desiderio che nella nostra diocesi rimanessero dei segni permanenti legati alle opere di misericordia. Domenica si inaugureranno proprio i due segni più tangibili di questo Giubileo, due ambulatori realizzati anche grazie al contributo del Lions Club e della Fondazione Social.

Alcuni medici si sono uniti per dare vita a questi ambulatori, e sono loro la vera interfaccia di accoglienza di questo progetto. A portare il saluto dei loro colleghi il dottor Alberto Prete dell’Associazione “Nessuno Escluso” e la dottoressa Margherita Gatti del Progetto Odontoaiuto, realtà composta da diversi medici dentisti alessandrini.