Vignale e Botta: “Pd e 5Stelle sfasciano la sanità alessandrina: no ad ulteriori accorpamenti e tagli”

Vignale e Botta: "Pd e 5Stelle sfasciano la sanità alessandrina: no ad ulteriori accorpamenti e tagli" CorriereAl 1“Sui giornali gli uni criticano gli altri, ma quando si tratta di devastare la sanità piemontese a danno dei cittadini Movimento Cinque Stelle e PD vanno incredibilmente a braccetto” lo dichiarano gli esponenti del Movimento nazionale per la sovranità Marco Botta, Alessandro Bego e Gian Luca Vignale, rispettivamente coordinatori regionale e provinciale e presidente del gruppo consiliare in Regione Piemonte, che oggi hanno visitato i reparti dell’Ospedale Civile Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria. Con loro anche Pier Paolo Guazzotti, medico e consigliere comunale di Alessandria.

Botta e Vignale fanno riferimento alla mozione votata, presentata e approvata grazie ai voti del Pd, di Articolo 1 e del Movimento 5 Stelle, nel Consiglio regionale del 7 novembre, a firma di Ravetti, Ottria e Mighetti che impegna la giunta Chiamparino a presentare entro due mesi la proposta di deliberazione di un’azienda unica. Totalmente contrario invece il Movimento Nazionale per la Sovranità.

“Il nostro no – dichiarano – non è una contrarietà aprioristica. Non possiamo accettare altri tagli alla nostra sanità, poiché ben sappiamo che quelle che definiscono ‘efficienze’ in realtà sono riduzioni di prestazioni.”
“Dopo l’approvazione della delibera n. 1-600 – spiegano Vignale e Botta – che taglia posti letto, declassa gli ospedali e chiude le strutture complesse, la fusione dell’Aso e dell’Asl alessandrina rischia di ridurre ulteriormente i servizi e la qualità della produzione sanitaria”.

“Il primo segnale di contrarietà crediamo dovrà arrivare dal comune capoluogo – Conti ‘ballerini’ in corsia. E ad Alessandria c’è chi si insospettisce…[Centosessantacaratteri] CorriereAldichiara Pier Paolo Guazzotti, consigliere comunale di Alessandria -. Per questo presenteremo una mozione per dire no all’ennesimo taglio”.

La stessa mozione verrà presentata in altri comuni alessandrini.
Per contrastare l’ennesimo colpo alla sanità alessandrina il Movimento Nazionale per la sovranità organizzerà una petizione popolare contro la fusione di ASL e ASO. Si potrà firmare sabato 18 novembre dalle ore 15 alle ore 19 in via Roma angolo via Cavour a Casale Monferrato, domenica 26 novembre dalle ore 11 alle ore 19 a Novi Ligure e sabato 2 dicembre dalle ore 15 alle ore 19 in piazzetta della Lega ad Alessandria.

A questi appuntamenti seguirà un convegno che si svolgerà mercoledì 6 dicembre alle ore 21 ad Alessandria con esponenti politici ed istituzionali alessandrini e regionali.