Street food qua, street food là. Street food ovunque [Il gusto del territorio]

Street food qua, street food là. Street food ovunque [Il gusto del territorio] CorriereAldi Eleonora Scafaro

 
Il cibo ‘da strada’ è, ormai, diventato una moda. Non c’è manifestazione che non abbia street food.

A volte di qualità – e in Alessandria abbiamo avuto la testimonianza, con la collaborazione dei locali della città, che si può avere ottimo cibo – altre volte di pessimo livello.

Ma, in realtà, noi non abbiamo inventato nulla. Il ‘cibo di strada’ è stato un fondamentale capitolo del modo di nutrirsi degli antichi romani, soprattutto perché la strada è stato un veicolo di diffusione delle abitudini alimentari. I pasti si consumavano per lo più in piedi e velocemente.

Anche a Pompei è possibile, per esempio, trovare locali ‘di strada’ che, probabilmente, vendevano cibo. Questo, però, era riservato al popolo. I nobili consumavano i pasti seduti e in casa.

Così, lo street food è arrivato fino ai giorni nostri. Basta pensare ad alcune regioni, come la Campania, dove lo street food è ben radicato da anni, o Londra con il famosissimo fish and chip.

Anche il territorio piemontese, però, ha una tradizione ricchissima di prodotti e di ricette.

In Alessandria è nato un nuovo modo per fare street food senza tralasciare la Street food qua, street food là. Street food ovunque [Il gusto del territorio] CorriereAl 3tradizione, ‘Baudolino’, in via Mondovì, panineria bistrot che unisce il cibo di strada ai piatti piemontesi, piatti veloci e panini ispirati e dedicati al territorio, scrigno di un patrimonio di ricette e specialità uniche.

Il nome stesso, ‘Baudolino’ è un omaggio ad Alessandria, a Umberto Eco e al protagonista del suo omonimo libro.

“Baudolino è un capitolo di un progetto molto ampio di rivalutazione del territorio, affermano Roberta Castello e Carlo Ponzano, proprietari e ideatori dell’iniziativa. Abbiamo aperto da poche settimane ma riceviamo già molti turisti stranieri che ci trovano su Tripadvisor. Siamo solo all’inizio, ci aspetta un lungo percorso che riguarda la ristorazione. Vogliamo fare qualcosa di particolare. C’è un ulteriore progetto, che potrebbe realizzarsi, che riguarda la piscina comunale e che coinvolgerebbe anche la nostra idea di fare ristorazione, ma è ancora in divenire e l’idea non riguarda solo la piscina ma tutta l’area circostante.
Dobbiamo partire dal concetto che l’enogastronomia porta turismo e il turismo, per Alessandria, è una risorsa. Noi abbiamo iniziato a provarci e nel nostro piccolo ci Street food qua, street food là. Street food ovunque [Il gusto del territorio] CorriereAl 2stiamo riuscendo. I prodotti che usiamo per ‘Baudolino’ provengono tutti dal territorio come, ad esempio, la MoleCola, le bibite della Macario di Casale Monferrato e la farina di un mulino di Cuneo. Poi, i nostri panini si rifanno tutti alla tradizione: abbiamo in menu il panino alla bagna cauda. Molto successo ha il nostro Panino Sabaudo, che ripercorre la tradizione del tramezzino, nato a Torino, con tonno, peperoni e prosciutto. Naturalmente abbiamo pensato anche ai celiaci, e abbiamo pane e prodotti senza glutine. Poi formaggi, vini e birre tutti piemontesi”.

‘Baudolino’, quindi, non è solo un modo di fare ristorazione ma un progetto che guarda al futuro di Alessandria, al turismo e a tutta l’area del Monferrato per rinnovare, attraverso l’enogastronomia (ma non solo, tante idee frullano nella testa di Roberta e Carlo, comprese quelle che riguardano la valorizzazione logistica del territorio) la città, svincolandola dal suo isolamento.