Internet, da ottobre ci si potrà connettere a banda larga in tutte le frazioni del casalese

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Martedì 11 luglio l’Amministrazione Comunale ha sottoscritto un protocollo d’intesa della durata di cinque anni con l’associazione di promozione sociale Senza Fili Senza Confini mirato a incentivare e ridurre il divario digitale nel territorio rurale del Comune. L’accordo non riguarda il capoluogo.

Grazie al documento si andrà a realizzare una rete a banda larga che garantirà a tutti i residenti delle frazioni (5705 abitanti, dati 31 dicembre 2016) del Comune di Casale Monferrato la possibilità di connessione presso le proprie abitazioni, anche le più isolate e situate nelle zone più impervie.

Con il protocollo d’intesa, Senza Fili Senza Confini si impegna inoltre a collegare gratuitamente alla propria rete altri luoghi di interesse segnalati dal Comune quali scuole, centri anziani e sedi associative situate nelle frazioni. Oltre a questo, l’associazione organizzerà corsi, seminari, convegni, dibattiti e approfondimenti per consigliare e istruire su un efficace utilizzo di Internet e degli strumenti ad esso collegati.

Entro il mese di ottobre saranno installate le antenne per la banda larga. Gli abitanti delle frazioni potranno scegliere di associarsi a Senza Fili Senza Confini scrivendo alla mail info@senzafilisenzaconfini.org.

Casale: Internet, da ottobre ci si potrà connettere a banda larga in tutte le frazioni CorriereAlCon la sottoscrizione il Comune riconoscerà all’associazione la cifra di 30.897,11 euro una tantum a parziale copertura delle spese sostenute. «Il protocollo risponde all’esigenza di ricucire le periferie con il centro della città, uno degli obiettivi che ci siamo posti per il nostro mandato. Quella di Senza Fili Senza Confini è una soluzione efficace, veloce e adatta, opportuna per connettere meglio anche le scuole» ha spiegato il sindaco Titti Palazzetti.

«Contrastare il problema del divario digitale in questo modo rappresenta un vero e proprio cambio di passo per i cittadini delle frazioni che fino ad ora si sentivano in qualche modo penalizzati» ha proseguito l’assessore al Bilancio e Sistemi Informatici Marco Rossi. Ha concluso Daniele Trinchero, presidente di Senza Fili Senza Confini: «Questa firma è un momento importante per la nostra Associazione. La nostra idea è di trattare le frazioni di Casale Monferrato come tutti i 61 Comuni con i quali abbiamo già in essere proficui accordi di collaborazione».

Senza Fili Senza Confini
È un’Associazione non a scopo di lucro iscritta al registro regionale Piemontese delle Associazioni di Promozione Sociale che ha per scopo la crescita e il rafforzamento della cultura locale e il sostegno di Internet come strumento di promozione e tutela delle identità culturali dei propri associati. Opera attraverso la realizzazione e/o il mantenimento di collegamenti digitali a larga banda per tutti i propri associati, la loro alfabetizzazione digitale, il loro aggiornamento continuativo alla tecnologia dell’informazione e delle comunicazioni.

L’associazione, con sede legale a Verrua Savoia, nel 2015 ha siglato una convenzione con il Politecnico di Torino per il supporto alla ricerca scientifica, per la formazione per la riduzione del divario digitale e per il finanziamento degli studi interessati ad approfondire il tema. Nel 2016 ha siglato un accordo con la Diocesi di Casale Monferrato con il quale si svolgono attività in tutti i Comuni in cui Senza Fili Senza Confini è operativa. Nel mese di febbraio ne è seguito uno analogo con l’Ente di Gestione dei Sacri Monti.

Sempre quest’anno sono stati posti in essere accordi con l’ASL di Alessandria per esperimenti e studi mirati all’implementazione di tecnologie dell’informazione per applicazioni sanitarie.  Ancora, l’anno precedente, Senza Fili Senza Confini è stata autorizzata dalla Soprintendenza delle Belle Arti delle Province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli per interventi di installazione di impianti wi-fi su edifici ecclesiastici sottoposti a tutela culturale.