Casale, disponibili i contributi alla bonifica amianto anche per i privati che hanno operato al di fuori dei bandi

Eternit stabilimento foto attuale

Prosegue il percorso per portare a compimento entro pochi anni le bonifiche amianto nell’area del SIN (Sito di Interesse Nazionale composta da 48 Comuni, con quello di Casale Monferrato come ente attuatore).

Al termine del 2016 si è riscontrato come i rifiuti contenenti amianto consegnati in discarica dopo gli interventi di bonifica delle coperture siano triplicati rispetto all’anno 2015 proprio per effetto delle misure disposte ad incentivare le bonifiche.

Nel corso degli anni, dal 2005 al 2016, sono stati emessi diversi bandi per incentivare le operazioni dei privati e ottenere così un finanziamento a parziale rimborso delle spese sostenute.

Agli uffici del Settore Tutela Ambiente tuttavia sono state segnalate situazioni di bonifica che non hanno potuto usufruire dei delle agevolazioni dei bandi (si tratta di operazioni avvenute dopo la chiusura del bando del 2011 e prima della riapertura di quello del 2015).

Per questo motivo l’Amministrazione ha rilevato l’opportunità di assicurare maggiore uniformità di trattamento a tutti i cittadini che abbiano messo in atto comportamenti virtuosi garantendo l’esecuzione delle bonifiche, anche tra un bando e l’altro.

Con una delibera n. 245 del 12 luglio 2017 si è stabilito di consentire anche per le sopracitate fattispecie l’erogazione dei contributi, previa verifica della documentazione probatoria delle bonifiche eseguite e delle spese sostenute, con le modalità già autorizzate per i bandi precedenti, e limitatamente ai siti censiti.

«Sostanzialmente abbiamo reso possibile il riconoscimento dei contributi per tutti coloro che nel passato avevano scelto di bonificare per diversi motivi durante i periodi in cui non vi erano bandi aperti. Ora per gli interessati è possibile ottenere un contributo fino al 50% delle spese sostenute» spiega l’assessore all’Ambiente Cristina Fava.

Da lunedì 17 luglio sarà possibile rivolgersi al settore Tutela Ambiente (Via Mameli, 10 – piano primo, tel 0142 444211, fax 0142 444344. Orario: dal lunedì al venerdì 10:00-12:00, mercoledì pomeriggio 14:30-16:30) per ottenere delucidazioni sulla modalità di presentazione delle istanze.