Immunoematologia e Medicina Trasfusionale: il servizio continuerà ad essere una Struttura Complessa dell’ASL AL

Asl segnaleticaUna nota della Direzione Sanità della Regione Piemonte, a firma del dott. Renato Botti, ha comunicato ed ufficializzato l’attesa notizia riguardante la Struttura di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’ASL AL.

Dopo il paventato ridimensionamento del servizio, previsto nell’ambito della riorganizzazione della rete ospedaliera dettata dalla DGR 1-600, che  poneva la struttura “sotto osservazione”, è infine stata accolta la richiesta avanzata dal Direttore Generale, dott. Gilberto Gentili che ha appunto proposto il mantenimento della Struttura Complessa, con sede principale a Tortona, considerandola strategica per la rete assistenziale dell’ASL AL.

Tale richiesta era ampiamente motivata  dai dati di attività della Nostra Provincia e la valenza  strategica di questa Struttura  per l’ASL AL è evidente se si considera che, relativamente alla raccolta e alla  distribuzione di sangue negli ospedali dell’ASL  – Novi, Casale, Tortona, Acqui e Ovada – il Servizio raccoglie circa 11000  sacche all’anno, coprendo il fabbisogno trasfusionale di circa  800  posti letto,  vantando  un bacino di pazienti  trasfusi all’anno  superiore a 2000, e un organico approssimativo  di personale  pari a 55 unità.

Il Servizio Trasfusionale  della  ASL AL partecipa in modo attivo anche alla  compensazione  extraregionale, con invio di circa 2500 unità di sangue all’anno  a  quelle Regioni (Sardegna, Lazio)  che lamentano da sempre condizioni di non autosufficienza. Si conferma quindi che, nell’ambito  della donazione di sangue, tutti i punti di raccolta resteranno operativi a disposizione dei donatori, che  vedranno aumentate le  possibilità di donare sia nei  giorni feriali che in quelli festivi, grazie  ad un ampliamento  dell’orario di apertura  delle  sedi  di Novi, Casale  Tortona, Acqui,e Ovada,  e al potenziamento dei punti di prelievo sul territorio (Sale, Spigno, San Giuliano, Acqui, San Sebastiano e Villalvernia).

Anche il sistema di assegnazione e distribuzione del sangue nei cinque Ospedali della  ASL AL  rimarrà invariato, sia per la routine che per l’urgenza /emergenza,  fornendo  quindi un supporto 24 ore su 24 in grado di rispondere  alle  richieste trasfusionali in modo efficace ed efficiente, grazie anche  all’utilizzo di nuove tecnologie.