Riorganizzazione ASL: Casale sempre più penalizzata

Riorganizzazione personale ASL AL: alcune precisazioni CorriereAlApprendiamo che il piano di riorganizzazione del personale amministrativo dell’ASL prevede, per la sede di Casale Monferrato, 4 posti su 50.

Sono state favorite tutte le altri città nonostante Casale sia la più grande e con uffici nuovi.

Un avviso recapitato ai dipendenti con mansioni amministrative dichiara che, in fase di riorganizzazione, ci saranno 20 posti a Tortona per il settore Economico finanziario, da 9 a 11 posti a Novi Ligure e da 20 a 22 posti a Tortona per il Settore Economato, Logistica, 4 posti ad Alessandria e 2 a Tortona per il Settore Programmazione, Controllo, Sistema informativo, 13 ad Alessandria e 6 a Tortona per il Settore Affari Generali e Relazioni Istituzionali, 4 ad Alessandria e 4 ad Acqui Terme per il Settore Comunicazione, 7 ad Alessandria e 3 ad Acqui Terme per l’Ufficio Legale, 5 ad Alessandria per l’Area Sistemi Informatici e Casale che divide con Ovada (8 posti assegnati) con sole 4 unità il Settore Tecnico – Tecnologie Biomediche e ICT.

La Sanità casalese è ormai diventata la “cenerentola” della Provincia di Alessandria se non dell’intera Regione Piemonte: adesso depauperata anche del personale amministrativo!
Il Partito Democratico è il vero, unico colpevole di questa situazione paradossale: tramite l’azione del Sindaco ha regalato la sede centrale dell’ASL ad Alessandria. E’ tempo che i rappresentanti locali del partito gettino la maschera: o con i cittadini o con i loro superiori!
Presidio Sanità
Presidio di tutela delle strutture sanitarie del Monferrato Casalese