La Repubblica del (quartiere) Cristo

Coloris nuovaRepubblica in tono ovviamente scherzoso, o meglio ad una indicare una zona, quella della ex circoscrizione Sud, che per popolazione ( 25.160), estensione, particolarità avrebbe tutte le caratteristiche per essere considerata “una città nella città”, definizione spesso usata, ma che in realtà non ha trovato nel corso degli anni una sua compiuta realizzazione: patria del decentramento amministrativo/politico con Walter Rivera, la nascita dei quartieri, ha visto nella fase delle circoscrizioni perdere anziché rafforzare, come in tutta Alessandria del resto, questa caratteristica fino alla sua definitiva scomparsa normativa.

Quale che sia la soluzione a tutto questo e ammesso che ci sia, è evidente che il consiglio comunale, l’amministrazione sono diventati il punto centrale dalla quale dipendono le scelte anche in zone importanti come questa.

Viene ora da chiedersi, ma cosa hanno fatto ” concretamente” gli attuali amministratori per il Cristo? Non poco, direi, nonostante le enormi difficoltà trovate nel 2012, il dissesto e il conseguente risanamento, durati anni e costate sacrifici a tutti (chi poi vuole negare la realtà faccia pure, i numeri e anche le sentenze confermano in pieno le difficoltà incontrate e il lavoro fatto).

Rotonda e Pista Ciclabile
Il 16 maggio 2016 sono iniziati i lavori per la realizzazione di una pista ciclo/pedonale sul cavalcavia di Viale Brigata Ravenna e di una rotatoria all’incrocio di Corso Teresio Borsalino e spalto Borgoglio, opere dal costo complessivo di 840 mila euro con una durata di 179 giorni lavorativi in linea di massima rispettati, con una copertura finanziaria prevalentemente proveniente da stanziamenti regionali riferiti ai miglioramenti della viabilita’ nelle zone interessate alla logistica e trasporti.
I miglioramenti della viabilità e sicurezza in nei collegamenti con la zona Cristo sono tangibili e apprezzati da tutti. Questa soluzione tra latro fa parte di richieste, da tempo, del gruppo del PD della exCircoscrizione AL-SUD e di tutta l’ attivita’ della sezione Ceriana e consiglieri della zona, che avevamo messo in rilievo le problematiche storiche di collegamenti tra il quartiere Cristo ed il resto della città, stretto tra i due passaggi di viale Brigata Ravenna e via Maggioli.

Per entrare nel merito del progetto bisogna anche dire che la rotonda e opere relative sono di ottimo livello e permettono un deciso miglioramento della viabilità, una riduzione dell’inquinamento in uno dei punti più frequentati; la pista ciclabile pur risentendo dei limiti strutturali e di budget, è buon lavoro, magari migliorabile in seguito. In fondo erano anni che aspettavamo interventi concreti sulla viabilità e di poter usare la bicicletta in sicurezza sul cavalcaferrovia.

Teleriscaldamento

Al Cristo, “sono stati investiti circa 10 milioni € per il collegamento al teleriscaldamento sito in via Galvani di 35 condomini (di cui 18 di edilizia pubblica), che a regime dovrebbero essere più di 90, con un risparmio in bolletta per i clienti finali di cifre fra il 5 e il 15% (i diretti interessati confermano questa riduzione). Ma anche un significativo miglioramento della qualità dell’aria del quartiere e la diminuzione netta degli interventi e spese per la manutenzione non essendoci più le caldaie e impianti di scarico nei condomini. Non da ultimo un miglioramento della sicurezza. Le zone interessate, via Bensi, Galvani, Sacco con una progressiva estensione alla parte di corso Marx e Acqui. Sul teleriscaldamento, in tempi di crisi di proposte e valori, si è scatenato un dibattito/contrasto “ideologico”, assolutamente poco giustificato ……” mala tempora ecc ecc” …ma i fatti sono positivi e parlano da soli.

Interventi nel quartiere, centro sportivo, via della Moisa, concerto al piano

Il centro sportivo d’eccellenza sorto dalle ceneri dell’ex pattinodromo, rimasto per anni in disuso e in condizioni fatiscenti, il Centogrigio Sport, inaugurato nel settembre 2016 vale il giudizio della sportiva alessandrina al momento più celebre, la maratoneta Valeria Straneo. “Ho potuto visitare tanti centri sportivi in giro per l’Italia e devo dire che di così belli ne ho visti veramente pochi”. Struttura che esiste grazie agli investimenti dei privati e ampliamenti del già consolidato centro sportivo, e per convincimento politico della nostra maggioranza, che ha faticato non poco a far passare il provvedimento in commissione e consiglio contro (tutte) le opposizioni sterili e pretestuose. Ora piace, giustamente, a tutti….bene

Segnalo inoltre la risistemazione di diversi manti stradali nel quartiere, il semaforo, lungamente atteso, a Cantalupo e il completamento della zona di via della Moisa/ concerto al piano. Ritengo si debba intervenire con decisione nelle zone più degradate, spesso di edilizia popolare, migliorare i collegamenti urbani (troppo lunghe e articolate le corse degli autobus), attuare una politica che renda maggiormente vivibili e centro di interesse zone discrete, con ampi spazi anche verdi, come la D14 (ma un nome…..non sarebbe meglio) e in generale ampliare l’interesse, vivacità anche commerciale al momento limitata al “vecchio Cristo”, cioè corso Acqui. Sul decentramento ho già detto, in qualche modo il discorso va recuperato.

Da ultimo solo un accenno a quello che per estensione è il maggior insediamento industriale della zona, vale a dire lo scalo ferroviario, enorme con estensione dal dopolavoro ferroviario fino a Casalbagliano, ma purtroppo utilizzato solo in piccola parte: ma qui il discorso si amplia, logistica, collegamenti, infrastrutture ecc ecc. …

 

Daniele Coloris
segretario PD Alessandria e consigliere comunale