Martedì ad Acqui si presenta il volume Collezione Palazzo Levi

Martedì ad Acqui si presenta il volume Collezione Palazzo Levi CorriereAlMartedì 28 marzo, alle ore 11,30, nella sala del Consiglio Comunale di Acqui Terme verrà presentato il volume «Collezione Palazzo Levi».
La pubblicazione costituisce il risultato finale dell’iniziativa,voluta dall’Attuale Amministrazione guidata dal Sindaco Enrico Bertero, finalizzata alla valorizzazione del patrimonio artistico, composto da opere storiche presenti nelle sale della Sede Municipale e dai lavori donati o acquisiti dai protagonisti dell’intensa attività espositiva rivolta all’arte contemporanea, tenutasi nel corso degli anni nelle sedi messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale.

Il progetto editoriale, curato dall’Arch. Adolfo Francesco Carozzi, propone in una prima parte alcuni riferimenti sulla storia della Città, sull’evoluzione architettonica di Palazzo Levi (prima Lupi) nei corso dei secoli, per poi soffermarsi sulle diverse sedi espositive presenti nel tessuto urbano, dal Museo archeologico alle sale di Palazzo Saracco e di Palazzo Robellini.

Le pagine sono inoltre arricchite da significative illustrazioni e da inserti inediti, come i disegni dell’attuale Torre Civica, nata dopo la demolizione dell’Oratorio di San Giuseppe.

La seconda parte comprende invece tre raggruppamenti di opere. Nel primo sono presentate le riproduzioni di alcune tele storiche per data di esecuzione e per i contenuti palesemente celebrativi di personaggi del passato, come ad esempio il ritratto di Re Carlo Alberto eseguito da Giovanni Vico nel 1843, quello di Vittorio Emanuele II del 1853, di Giuseppe Saracco del 1901 o quello di Giulio Monteverde del 1917. Le immagini delle opere realizzate da importanti protagonisti dell’arte moderna e contemporanea, tra le quali, la grande tela di Mattia Moreni, il paesaggio collinare di Enrico Paulucci, le eleganti rose di Ennio Morlotti, l’autoritratto di Carlo Levi, l’informale di un sempre inquieto Piero Ruggeri ed il celebrativo Carlo Carrà, costituiscono il secondo capitolo, mentre una selezione di riproduzioni dei lavori (raccolti negli anni) eseguiti dagli artisti che hanno esposto in Città, tra i quali numerosi acquesi, concludono il volume.

Nell’occasione verrà inoltre inaugurata l’esposizione delle opere, selezionate per motivi di spazio, ed esposte alle pareti del corridoio recentemente ristrutturato del piano nobile di Palazzo Levi. La nuova sistemazione consentirà quindi ai cittadini e ai visitatori la possibilità di ammirare un’importante parte del patrimonio artistico pubblico e potrà costituire un ulteriore motivo di attrazione turistica.