Trifoglio (Quarto Polo) a Confesercenti: “Ripartiremo dal commercio nel centro storico e dagli ‘ecomostri’ dei giardini della stazione”

Oria Trifoglio candidata sindaco del Quarto Polo: “Alessandria mi ha dato tantissimo: nei prossimi cinque anni vorrei vederla rinascere” CorriereAl 1Prosegue ‘l’attivismo’ di Oria Trifoglio, in questi giorni impegnata nel confronto con i ‘corpi’ intermedi alessandrini.

Mercoledì mattina la candidata sindaco del Quarto Polo ha incontrato i dirigenti di Confesercenti, e una rappresentanza di commercianti iscritti all’associazione.

“Ho presentato il progetto di città che intendo realizzare – afferma Oria Trifoglio -, soffermandomi sulle attuali criticità del comparto economico. Ho ribadito la volontà di coinvolgere nel programma del Quarto Polo i corpi intermedi, ritenendoli imprescindibili e competenti interlocutori sulle questioni ad essi relative.

A nome di Confesercenti, il presidente provinciale, Sergio Guglielmero, e la presidente di zona, Manuela Ulandi, hanno sottoposto alla mia attenzione i problemi riguardanti il centro storico ed hanno manifestato la convinzione che le funzioni relative al commercio e alle manifestazioni siano esercitate dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con le associazioni.

Si è posta quindi la questione dell’eccesso di grande distribuzione, a detrimento del tessuto economico del territorio, e sono state sollecitate politiche di sostegno per gli esercizi di vicinato (trasporto locale, parcheggi, viabilità).

Una richiesta specifica di soluzione e riqualificazione mi è stata quindi posta a proposito dei tre “ecomostri” davanti alla Stazione ferroviaria, nei giardini pubblici che costituiscono il “biglietto da visita” della città.

E’ stata infine palesata l’opportunità di attingere fondi a beneficio del centro storico,attraverso lo strumento dei Piani di Riqualificazione.

A mia volta, ho proposto, in caso di vittoria, la costituzione di un tavolo di lavoro fraAscom: "Ad Alessandria scompaiono i negozi nei paesi: servono agevolazioni fiscali!" CorriereAl il
Comune, le associazioni camerali ed i proprietari immobiliari, per il miglioramento dell’asset economico cittadino, sia per ciò che concerne il centro, sia per quanto riguarda i sobborghi, di cui si paventa la progressiva desertificazione, con evidente ricadute anche di carattere sociale”.