PCA Basaluzzo: “Siamo azienda di eccellenza, in crescita da cinquant’anni: su di noi sono circolate informazioni non veritiere”

Pca Basaluzzo: "Siamo azienda di eccellenza, in crescita da cinquant'anni: su di noi sono circolate informazioni non veritiere" CorriereAlNon essendo abituati a ricevere così tanta attenzione da parte dei giornali, ci è spiaciuto molto trovarci a leggere, nel momento in cui l’attenzione è arrivata, affermazioni non corrette anche di una certa gravità in riferimento alla nostra realtà lavorativa.

PCA è una azienda che opera nel settore chimico-farmaceutico, che è insediata sul territorio di Basaluzzo dal 1966 e che il trend occupazionale nell’ultimo decennio è sempre stato in ascesa: partendo dai 173 dipendenti alla data del 01.01.2006 sino ad arrivare agli attuali 234 con un turnover nel corso degli anni tendente allo zero; pertanto, in un momento storico in cui molte aziende effettuano tagli sul personale, PCA assume ed offre opportunità di crescita professionale.

Leggere titoli in cui si afferma che in azienda si è in presenza di “…norme di sicurezza carenti” contrasta con la realtà di una impresa in cui le ore di lavoro perse per infortunio, nell’ultimo triennio, si attestano mediamente intorno allo 0.50% delle ore lavorate di cui un’alta percentuale per eventi non legati al rischio lavorativo.

PCA è sempre stata, infatti, una impresa sensibile ed attenta a certe tematiche. Basti dire che ha effettuato ingenti investimenti in area Sicurezza/Ambiente:

 € 1.800.000,00 ca. per l’anno 2014

 € 1.000.000,00 ca. per l’anno 2015

 € 1.400.000,00 ca. per l’anno 2016

Gli importo pianificati per il triennio 2017-2019 sono pari a:

 € 800.000,00 ca. per l’anno 2017

 € 1.500.000,00 ca. per l’anno 2018

 € 1.700.000,00 ca. per l’anno 2019

L’azienda ha adottato un sistema che, attraverso l’analisi degli eventi infortunistici, degli incidenti, quasi incidenti e anomalie, nonché tramite incontri programmati mensili tra Direzione Tecnica, Servizio Prevenzione Protezione e RLS tiene sotto costante controllo la sicurezza degli operatori intervenendo, dove necessario, sia in termini immediati che preventivi.

Passando all’aspetto sindacale, teniamo a precisare che l’azienda non si è mai rifiutata di incontrare le rappresentanze sindacali e di ascoltare le richieste da queste avanzate, attuando anche un programma di incontri mensili. Eventuali non accoglimenti sono sempre stati adeguatamente motivati.

Gli adeguamenti retributivi – peraltro contrattualmente previsti – sono sempre stati applicati e la richiesta dei lavoratori di beneficiare degli incrementi del fatturato aziendale trova risposta nell’istituto contrattuale del “Premio di Partecipazione”. Con la mensilità di Febbraio 2017 è stato corrisposto il conguaglio del premio relativo all’anno 2016 chiudendo così l’accordo siglato in data 24.11.2014 e valido per il triennio 2014-2016.

La trattativa per il triennio 2017-2019 è ancora aperta: l’azienda ha fatto le sue proposte identificando nuovi parametri e criteri distributivi focalizzati sul miglioramento della qualità e sulla effettiva partecipazione al raggiungimento dell’obiettivo comune. La disponibilità ad accogliere proposte alternative non è venuta meno, purché si rispettino i criteri di variabilità propri di questo istituto e conformemente alle linee di cui al CCNL del settore.

La “anomalia” nelle retribuzioni corrisposte ai lavoratori PCA tende all’”eccesso” piuttosto che al “difetto”: partendo dalle maggiorazioni percepite dai turnisti a cui si sommano le retribuzioni di fatto che rendono
PCA una delle aziende più attrattive della Provincia.

Sull’argomento retribuzioni la politica aziendale non vuole essere restrittiva, ma “differentemente distributiva”: attraverso l’applicazione di criteri meritocratici ed iniziative alternative quali, ad esempio, il welfare aziendale.

Parlando delle strutture di servizio ai lavoratori (spogliatoi, mensa e locali in cui effettuare riunioni o assemblee), l’azienda – accogliendo ampiamente le richieste dei lavoratori – ha stanziato a budget una somma (€ 650.000,00) per la realizzazione di nuovi locali. Sono stati eseguiti i progetti preliminari. I locali attualmente presenti sono stati comunque oggetto di ristrutturazione nel corso degli anni, limitatamente alla oggettiva difficoltà di creare soluzioni finali.

 

PCA SpA – Prodotti Chimici e Alimentari