Sarti (Lega Nord): “L’Azienda Ospedaliera di Alessandria diventi Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico specializzato nella lotta al mesotelioma”

Sarti Roberto nuovaParla da medico Roberto Sarti, oltre che da  presidente del gruppo Lega Nord a Palazzo Rosso. Giovedì in consiglio comunale ad Alessandria ha presentato un ordine del giorno (approvato all’unanimità, elemento non trascurabile) affinchè si acceleri ‘il percorso atto al riconoscimento dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria in Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS)’.

E’ lo stesso dottor Sarti a spiegare meglio di cosa si tratta: “Un IRCCS (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) è un Ospedale di eccellenza che persegue finalità di ricerca e clinica nel campo medico ed in quello della gestione e organizzazione dei servizi sanitari. Il Ministero della Salute vigila al fine di garantire che la ricerca svolta da un IRCCS sia finalizzata all’interesse pubblico con una evidente ricaduta positiva sul l’assistenza al paziente. Il riconoscimento del carattere scientifico è la procedura attraverso la quale viene quindi riconosciuto l’alto livello raggiunto,in campo medico, da realtà ospedaliere che trattano malattie di rilievo nazionale. Nel caso della nostra Provincia stiamo parlando del mesotelioma, patologia che da anni colpisce e purtroppo colpirà ancora. Come ricordato nell’Odg in Piemonte esiste un solo IRCCS ed è rappresentato dall’istituto tumori di Candiolo, fiore all’occhiello della sanità non solo piemontese ma nazionale. Sono convinto che anche nel nostro ospedale esistono professionalità sia mediche che paramediche perfettamente in grado di assumersi gli oneri di un Istituto di ricerca. Confido quindi nell’azione concreta e rapida della Regione Piemonte affinché tutto questo possa realizzarsi nell’interesse dei malati e secondariamente della nostra città”.

Ecco il testo completo dell’Ordine del Giorno della Lega Nord.
Al Presidente del Consiglio Comunale

 
ORDINE DEL GIORNO: Percorso atto al riconoscimento dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria in Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico ( IRCCS).
Premesso che

Il rapporto dell’Agenzia Europea per l’Ambiente, pubblicato lo scorso 23 Novembre Ecco perchè l'Ospedale di Alessandria merita di diventare IRCCS CorriereAl2016, quantifica le morti per inquinamento in 467000 solo in Europa e i costi sanitari associati quantificabili tra i 400 e i 900 miliardi di euro all’anno sempre in Europa.
Tra i luoghi che presentano i maggiori livelli di inquinamento atmosferico in Italia vi sono le città della Pianura Padana e tra esse Alessandria che purtroppo figura da tempo tra i capoluoghi di Provincia che superano annualmente i valori soglia di inquinamento da PM 10 oltre 35 giorni.

A tutto ciò vanno aggiunti i dati forniti dal Progetto Valutazione Integrata dell’Impatto dell’Inquinamento sull’Ambiente e sulla Salute, che indicano una aspettativa di vita ridotta di oltre nove mesi e circa 30000 decessi all’anno a causa dell’inquinamento atmosferico da particolatofine (PM2,5).

Evidenziato che

Il Mesotelioma in Provincia di Alessandria non è purtroppo una neoplasia rara, in particolare nel territorio del casalese dove si contano picchi di 50 nuovi casi ogni anno contro i 33 della media piemontese e i 3 della media nazionale.

Preso atto che

La risposta di salute erogata in Provincia di Alessandria proviene da parte pubblica dall’Azienda Ospedaliera di Alessandria, ospedale di riferimento anche per la Provincia di Asti, e dall’ASL AL che con i suoi presidi territoriali (Novi Ligure, Ovada, Casale, Acqui Terme) risponde in parte all’assistenza territoriale e in parte al primo livello di quella ospedaliera.

Rilevato che

L’Azienda Ospedaliera negli ultimi cinque anni ha consolidato la propria tradizione scientifica, rinforzando nella comunità accademica e scientifica i risultati dei professionisti aziendali, raccolti, messi a sistema e adeguatamente valorizzati dalla struttura Formazione e Promozione Scientifica, oltre a consolidati e inseriti in linee di ricerca istituzionalizzate.

In particolare l’Azienda Ospedaliera per rispondere al dramma umano che ha colpito il territorio casalese ha individuato come linea di ricerca i tumori rari e il mesotelioma, per i quali sono stati realizzati numerosi studi clinici.
Attività questa riconosciuta dalle istituzioni pubbliche e dalla Regione Piemonte tanto che lo stesso Assessore alla Sanità ha manifestato interesse e condivisione a portare avanti un percorso di crescita per l’Azienda Ospedaliera favorendo il percorso verso il riconoscimento di Istituto di Ricovero e Cura a carattere scientifico ricordando inoltre che dopo la riforma della rete ospedaliera l’ASO di Alessandria è già punto di riferimento per due province (Alessandria e Asti).

Evidenziato che

Gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico attualmente riconosciuti dal Ministero della Salute sono in totale 49 dei quali 21 di diritto pubblico e 28 di diritto privato; tali strutture effettuano una opera di ricerca che deve necessariamente trovare sbocco in applicazioni terapeutiche negli
ospedali. Di questi centri 1 è presente in Piemonte, 27 in Lombardia.

Considerato ancora che

Dal 2011 l’ASO ha dato avvio ad una sistematizzazione delle attività di ricerca, nonché di promozione scientifica allo scopo di convogliare in un unico canale le energie e gli sforzi dei professionisti aziendali.
Ritenuto pertanto di individuare un nuovo modello assistenziale per l’ASO in cui possano essere integrate in una continuità funzionale la clinica, la ricerca, la didattica e la formazione affinché possano migliorare l’assistenza.

Si impegna il Sindaco e la Giunta a coinvolgere i Consiglieri Regionali, gli Onorevoli eletti alla Camera e al Senato della Repubblica Italiana, nonché i Parlamentari del territorio eletti presso il Parlamento Europeo, a farsi parte attiva presso l’Assessorato della Sanità della Regione Piemonte, al Ministero della Salute, e presso le Istituzioni competenti:

– affinché sia dato avvio all’iter di sviluppo e collaborazione presso le strutture sanitarie della Provincia di Alessandria per l’attivazione di un monitoraggio di percorsi istituzionali che prevedano lo sviluppo accademico e didattico in sinergia con l’Universitá del Piemonte Orientale, con
l’attivazione di percorsi di clinicizzazione di strutture o con il riconoscimento di direzioni in capo all’Universitá.

– affinché sia riconosciuto, agevolato è supportato da tutte le istituzioni locali, Regionali, nazionali ed europee il percorso di riconoscimento in Istituto di Ricovero e Cura a carattere scientifico dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria che ha già una importante competenza maturata sul mesotelioma, nel fornire una risposta clinico-assistenziale e di ricerca futura al territorio sul tema.

Tale percorso darebbe avvio a innegabili benefici locali generati da una attività di ricerca di alto livello, legati in primo luogo ai cambiamenti strutturali che questa attività impone e produce a livello locale.

 

Roberto Sarti
Presidente Gruppo Lega Nord