Nell’infanzia
Papaveri, fiordalisi e spighe dorate
Segnavano il ritorno promettente
Dell’estate.
Si chiudevano i libri di scuola
E si accendevano i sogni
Un tempo remoto di uno spazio infinito
Nei cieli stellati pareva scritto
Domani tutto sarà possibile.
A mezza vita
dei sogni resta labile traccia
I papaveri ancora profumano la bella stagione
I fiordalisi rarissimi sono la delusione.
Le spighe dorate tranciate
Che cosa resta….
Petali rossi come sangue a colorare l’antica passione.
Le foto sono di Ausilia Cinotto