Papaveri e fiordalisi [L’Infinito]

Ausilia Cinottodi Ermione

 

Nell’infanzia
Papaveri, fiordalisi e spighe dorate
Segnavano il ritorno promettente
Dell’estate.
Si chiudevano i libri di scuola
E si accendevano i sogni
Un tempo remoto di uno spazio infinito

Nei cieli stellati pareva scritto
Domani tutto sarà possibile.

A mezza vitaAusilia Cinotto 3
dei sogni resta labile traccia
I papaveri ancora profumano la bella stagione
I fiordalisi rarissimi sono la delusione.
Le spighe dorate tranciate

Che cosa resta….
Petali rossi come sangue a colorare l’antica passione.

 
Le foto sono di Ausilia Cinotto