Traversa (Veteran Club Bordino): “Prima FloreAle, poi le Veterane sulle Strade dei Vini: Alessandria si rilancia anche così, e noi ci crediamo”

Traversa Antonio“Da sempre cerchiamo di avere con Alessandria, che è casa nostra, un forte rapporto di collaborazione, e di metterci a disposizione per quanto possiamo: per cui quando Manuela Ulandi di Procom ci ha proposto questo bel connubio tra abiti, donne e motori, in occasione di FloreAle, figuriamoci se potevamo tirarci indietro!”. Incontriamo Antonio Traversa, presidente del Veteran Club P. Bordino di Alessandria, direttamente nella sede del Club, in via Vinzaglio al quartiere Orti. E in una splendida cornice di trofei e foto d’epoca, ma anche di questi ultimi anni, ci facciamo raccontare storia, progetti ed emozioni del Veteran Club Bordino, un marchio che, oramai non solo ad Alessandria, è sinonimo di belle auto, ma anche di rievocazioni storiche e culturali, dall’abbigliamento d’epoca dei corridori, alle acconciature, alle animazioni. E, naturalmente, anche di enologia di qualità, con l’evento più noto e saliente, Le veterane sulle strade dei vini, ormai prossimo: “quest’anno si terrà dal 19 al 21 giugno”, sorride il presidente Traversa, “e come sempre sarà una grande festa per gli appassionati di auto ma anche per tutto il territorio, dall’alessandrino alle Langhe”.

 
Presidente Traversa, partiamo naturalmente da FloreAle, che è alle porte: voiBordino 1 cosa farete?
Noi domenica prossima avevamo già in programma il nostro tradizionale Raduno di Primavera, che facciamo ogni anno ad aprile e che appunto apre la stagione, e precede l’appuntamento delle Veterane sulle strade dei vini. Manuela Ulandi, con cui abbiamo già avuto modo di collaborare negli anni in cui era assessore in comune ad Alessandria, ci ha proposto questa bella iniziativa in sinergia con il Museo della Gambarina: sfilata di auto ‘storiche’ che accompagneranno ai giardini pubblici, domenica pomeriggio, le modelle/indossatrici individuate dalla responsabile del Museo, Elena Garneri: tutte indosseranno splendidi abiti d’epoca, come d’epoca saranno le auto da cui scenderanno: un colpo d’occhio notevole, non c’è dubbio. Un’idea raffinata, a cui abbiamo subito aderito con entusiasmo.

 

Bordino PietroDel resto, da alessandrini, avete da sempre un rapporto stretto con la città. Ci racconta brevemente la storia del Club e del Circuito Bordino?
Volentieri. Il Club nacque nel 1981 (io non c’ero ancora però, sono arrivato un po’ dopo), per ricordare l’asso del volante Pietro Bordino, che era di Torino, ma che qui da noi perse la vita durante le prove del Circuito di Alessandria, nell’aprile del 1928. Sul luogo dell’incidente, nei pressi dell’attuale casello autostradale di San Michele, c’è ancora oggi un cippo commemorativo. Bordino ebbe una sfortuna terribile: all’epoca le strade erano naturalmente sterrate e polverose, e un cane attraversò proprio in quel punto, incastrandosi sotto lo sterzo. L’auto si rovesciò e cadde nella vicina roggia, di testa. Per Bordino non ci fu nulla da fare, e il circuito negli anni successivi gli fu intitolato. Nacque così il Circuito Bordino.

Per capirci, era un po’ la Formula Uno dell’epoca?
Esattamente, con la differenza che non si correva in autodromo, ma su strada, con tutti i rischi connessi. Oltre a Bordino correvano signori che si chiamavano Tazio Nuvolari e Enzo Ferrari, per capire il livello. All’epoca naturalmente ancora solo pilota, e non Signor Ferrari.

Il vostro Club fa parte di un circuito nazionale? Quanti sono i soci?Bordino 2
Siamo iscritti all’ASI, Automotoclub Storico Italiano, e abbiamo circa 800 soci, di cui il 60% alessandrini, e gli altri del resto della provincia. Il Club è attivo sempre, tutto l’anno: non solo organizziamo i nostri eventi, e partecipiamo a fiere e raduni, nazionali e internazionali: ma qui in sede, ogni giovedì, i soci si incontrano, si confrontano, si scambiano informazioni da appassionati.

Presidente, il collezionismo automobilistico è una passione solo per ricchi?
Non direi proprio, anche se questo è un luogo comune diffuso. Innanzitutto preciso che i nostri soci collezionano auto, ma anche moto d’epoca, e persino biciclette a motore. Tra noi c’è chi possiede diverse auto di grande pregio, ma anche chi ne ha una sola, e magari di modesta quotazione sul mercato, ma di grande valore simbolico, o affettivo. Insomma no: non è un hobby per soli ricchi.

Veterane locandina_2015Quest’anno quali saranno le novità delle Veterane sulle Strade dei Vini, ossia la XXV Rievocazione del Circuito Bordino?
Il 19, 20 e 21 giugno festeggeremo l’importante traguardo dei 25 anni della manifestazione con una tre giorni davvero ricca, e un percorso che prevede la partenza, il venerdì pomeriggio, come sempre da piazzetta della Lega, ad Alessandria, e poi una serie di tappe che ci porteranno nelle Langhe, da Pollenzo, a Barolo, ad Alba. Con rientro domenica nell’alessandrino, e arrivo a Santa Croce di Bosco Marengo, dove organizzeremo una serie di eventi collegati. Insomma, sarà un week end di grande festa, che pensiamo possa servire anche da positivo volàno al rilancio del nostro territorio, che ne ha certamente bisogno.

Ettore Grassano